Spettacolo Taylor Swift vittima di body shaming: accetta le scuse di Nikki Glaser

CoverMedia

3.2.2020 - 13:12

BillboardâÄôs Women in Music Event held at the Hollywood Palladium in Hollywood, California.

Featuring: Taylor Swift
Where: Los Angeles, California, United States
When: 13 Dec 2019
Credit: Adriana M. Barraza/WENN/Cover Images
BillboardâÄôs Women in Music Event held at the Hollywood Palladium in Hollywood, California. Featuring: Taylor Swift Where: Los Angeles, California, United States When: 13 Dec 2019 Credit: Adriana M. Barraza/WENN/Cover Images
Source: Adriana M. Barraza/WENN/Cover Im

La comica, in passato, aveva criticato la popstar e altre modelle per il loro copro, esageratamente 'skinny'.

Taylor Swift ha accettato le scuse di Nikki Glaser, la comica che aveva definito la superstar del pop “troppo magra”.

Nel suo nuovo documentario «Miss Americana», la cantante confessa di aver lottato segretamente contro un disturbo alimentare. E, in un periodo particolarmente delicato della sua vita, la 30enne ha rivelato di essersi lasciata «morire un po’ di fame» alla lettura di ogni commento negativo sul suo corpo.

Nel docufilm di Taylor sono presenti alcuni estratti di tutte le critiche ricevute nel corso degli anni, incluse quelle della Glaser, che, dopo aver visto il trailer, si è scusata con la cantante, ammettendo il suo senso di colpa.

«Amo Taylor Swift. Purtroppo sono presente nel suo documentario come parte di un montaggio in cui appaiono varie persone che hanno detto delle cattiverie su di lei, motivo per cui è scomparsa dalle scene per un anno», ha scritto la comica. «È assurdo e ironico perché chiunque mi conosca, sa che sono ossessionata dalla sua musica».

«Questa citazione dovrebbe essere usata come un esempio nei libri di Psicologia. Chiunque abbia seguito un mio spettacolo, sa che lotto da 17 anni contro un disturbo alimentare. Probabilmente quel giorno mi ‘sentivo grassa’ e invidiosa».

«(…) Non ho altro da aggiungere in questo post, se non chiedere scusa a una persona che significa davvero tanto per me», ha concluso Nikki.

«Wow. Apprezzo molto questo gesto - ha risposto Taylor -. Uno dei temi del documentario è proprio questo: avere l’intelligenza di cambiare opinione nel corso del tempo, per crescere e per imparare di più su noi stessi».

«Mi dispiace sapere che anche tu hai sofferto dei miei stessi problemi. Ti mando un grande abbraccio!».

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