Tele e muffe, Genius Loci secondo TTozoi
Da novembre a Caserta, Pompei e Colosseo
(ANSA) ROMA 31 OTT - L'essenza di un luogo, la sua memoria, impressa nella tela come un'impronta, unica e irripetibile, senza pennelli, ma con la muffa che prolifica in immagini e visioni: è 'Genius Loci', il progetto istituzionale elaborato da Stefano Forgione e Pino Rossi, dal 2010 insieme nel duo artistico Ttozoi, che coinvolgerà tre dei siti Unesco più visitati d'Italia, la Reggia di Caserta, l'area archeologica di Pompei e il Colosseo. Qui, verranno approntate delle teche, dove sulle tele imbevute di acqua e cosparse di farina, nasceranno dopo 40 giorni escrescenze di vita peculiare di quel preciso microclima, su cui poi gli artisti interverranno con pigmenti naturali stesi col pennello e resine, per fissare queste creazioni della natura.
Il progetto "si ricollega - ha spiegato il curatore Gianluca Marziani - alla grande tradizione dell'Informale e dell'Arte Povera, che indaga l'idea di un'opera in azione, viva, dinamica, capace di introiettare al suo interno persino il carattere biologico".
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