Spettacolo Tiziano Ferro: «Alla prima cena di famiglia Victor è stato male»

CoverMedia

27.11.2019 - 11:11

Source: Covermedia

Il cantante di Latina rivela un esilarante aneddoto sul marito Victor Allen: «Il primo giorno che è venuto a cena da mia mamma eravamo in 5 e lei aveva cucinato per 12».

Per molti italiani l’amore si misura a tavola.

Spesso nel Belpaese la quantità di cibo proposta nel piatto è una vera testimonianza d’affetto e il rifiuto di qualsiasi pietanza è visto come uno smacco incredibile.

È dello stesso parere la madre di Tiziano Ferro, che per il primo incontro col marito del figlio, Victor Allen, ha deciso di portare in tavola un pasto luculliano.

«Il primo giorno che è venuto a cena da mia mamma eravamo in 5 e lei aveva cucinato per 12», racconta Tiziano Ferro nella sua intervista a Radio Italia. «Quella sera ho fatto l'errore di dire a mia mamma che a Victor piacciono gli gnocchi. Lui non riusciva a distrarsi un attimo che il piatto tornava pieno».

Per l’occasione al manager sono stati cucinati i tradizionali manicaretti laziali, ma in quantità extralarge.

«Ha fatto anche i supplì che lui non conosceva, solo che ne ha fatti almeno 100, e non sto esagerando, in questo impulso di madre italiota che dice: “Mangia, mangia se no non mi ami”. Lui si è sentito male, aveva addirittura lo stomaco quadrato, non riusciva a dormire. Diceva solo: “Supplì”, ma con il suo accento suonava come: “So please”. Mi è quindi venuta l'idea di aprire un ristorante di supplì a Los Angeles e chiamarlo So please».

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