Spettacolo Tommaso Paradiso: tutto sul brano «Maradona y Pelé»

Per mettere insieme le parole del brano il frontman dei Thegiornalisti è partito da una strofa in particolare: «Il primo seme è stata questa immagine di “labbra” stupende».

Lavorare sul testo di una canzone richiede ispirazione e metodo.

Quello usato da Tommaso Paradiso per «Maradona y Pelé» ha richiesto diverse fasi, ma soprattutto un grande lavoro di collage, di cui il frontman dei Thegiornalisti parla nella sua ultima intervista con Radio Italia.

«Maradona y Pelé l’ho scritta in momenti diversi, un po’ come è stato per “Completamente”. Nel tempo avevo accumulato parti di canzone, ma non una canzone completa. Il lavoro finale è stato mettere tutto insieme», spiega Tommaso Paradiso.

«Il primo seme è stata questa immagine di “labbra” stupende, da qui mi sono visto in una torrida notte romana di fine giugno, dentro casa, solo, insonne; e allora ho sognato una pioggia e un luogo lontanissimo dove ballare con lei».

Ma il 28enne è un perfezionista, la fase finale è piuttosto complessa: «Però mi mancava sempre qualcosa, non volevo chiuderla così. Per cui mi son detto “devo metterci qualcosa di assolutamente evocativo, assolutamente mio e assolutamente romantico”. Robert de Niro, l’attore icona di questa vita, Sandokan, la mia infanzia e la mia colonna sonora firmata Oliver Onions, “Maradona y Pelé”, il diavolo e l’acqua santa del più gioco più bello del mondo».

Dopo le vacanze c’è una grande novità per i fan della band: il 7 settembre 2019 i Thegiornalisti suoneranno al Circo Massimo di Roma.

«Mi piace settembre - afferma Tommaso -. È il mese più bello dell'anno. Tutti i romani tornano in città. Tornano abbronzati, in perfetta forma».