«La vita è un dono», ha dichiarato con un tweet il crooner, che lotta segretamente contro la malattia dal 2016.
Il leggendario crooner Tony Bennett è affetto dal morbo di Alzheimer.
A rivelare la terribile diagnosi è stato lo stesso artista, 94 anni, con una lettera indirizzata a AARP the Magazine.
«La vita è un dono, anche con l'Alzheimer – si legge sul suo profilo Twitter -. Grazie a Susan (sua moglie, ndr) e alla mia famiglia per il loro sostegno e ad Aarp The Magazine per aver raccontato la mia storia».
Susan Crow, sua moglie da 13 anni, aggiunge che Tony «non sempre sia sicuro di dove si trovi o cosa succeda attorno a lui».
Nonostante la malattia, inizialmente diagnosticatagli nel 2016, Bennett ha continuato a lavorare e presto rilascerà un nuovo album di duetti con Lady Gaga, dopo il successo di «Cheek To Cheek» del 2014.
Il magazine ha inoltre riportato l’estratto di un documentario in cui appare chiaro che la popstar fosse già a conoscenza della malattia del maestro.
«Parla poco, e quando lo fa le sue parole sono incerte: a volte sembra perso e confuso. Gaga, chiaramente consapevole della sua condizione, cerca di parlargli in modo breve e semplice (così come consigliato dagli esperti che seguono pazienti affetti dall’Alzheimer)», riporta la rivista.
Sia Susan, sia i medici avrebbero consigliato a Tony di continuare a cantare e ad esibirsi.
I neurologi hanno scoperto che cantare due volte a settimana stia dando degli stimoli positivi al suo cervello, nonostante la malattia neurodegenerativa sia ormai a uno stato avanzato.
L’ultima esibizione pubblica di Tony risale all’11 marzo 2020, al Count Basie Center for the Arts, New Jersey.