Ora vale milioniTrovato il basso di Paul McCartney rubato 50 anni fa
Covermedia
18.2.2024 - 13:01
Il basso Hofner 500/1, sparito durante le registrazioni di «Let It Be», è stato restituito alla leggenda dei Beatles.
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18.02.2024, 13:01
18.02.2024, 13:35
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È stata ritrovata una chitarra appartenente a Paul McCartney, derubata oltre 50 anni fa.
Nel 2018 è iniziata una ricerca per cercare di rintracciare il basso, probabilmente rubato durante la registrazione di «Let It Be» nel 1969.
La ricerca, condotta dal manifatturiere della chitarra insieme a una coppia di giornalisti, si è evoluta in un crowdsourcing, lanciato lo scorso anno e denominato The Lost Bass Project.
Incredibilmente, il team è riuscito a rintracciare la chitarra, sparita dai radar più di mezzo secolo fa. «Dopo il lancio del Lost Bass Project, lo scorso anno, il basso Hofner 500/1 di Paul del 1961, rubato nel 1972, è stato restituito», si legge in una nota apparsa sul sito di Paul.
«La chitarra è stata autenticata da Hofner, e Paul è incredibilmente grato a tutte le persone che si sono spese in questa ricerca».
La ricerca è giunta a una svolta quando l’ingegnere del suono, Ian Horne, ha contattato il The Lost Bass Project per spiegare che la chitarra era stata rubata dal suo furgone a Londra nel 1972.
Poco dopo la pubblicazione del post, è arrivata un’email anonima da una persona che ha rivelato come fosse stato il padre a rubare il basso, non rendendosi nemmeno conto del suo reale valore.
Pare che l’uomo infatti abbia scambiato la chitarra con un oste in cambio di qualche pinta di birra e qualche sterlina.
Pochi giorni fa la nuora dell’oste ha contattato il The Lost Bass Project, rivelando che la chitarra si trovava nella sua cantina da molti anni e risolvendo così il mistero.
Paul aveva pagato la chitarra circa 37 dollari; oggi lo strumento ha un valore di oltre 12.000 di dollari.