Viva Rai2!Tutti contro Fiorello: troppo rumore per i residenti di Via Asiago
Covermedia
6.6.2023 - 11:00
Il Fiorello-gate è arrivato anche al Consiglio del Municipio I di Roma: musica ad alto volume dalle 5.00 del mattino, strade chiude e resse davanti ai portoni privati.
06.06.2023, 11:00
06.06.2023, 11:03
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I residenti di Via Asiago a Roma non sopportano più Fiorello & company.
Colpa dei rumori molesti, delle strade chiuse, delle numerose persone accalcate davanti ai protoni privati che accorrono in massa per presenziare al programma mattutino dello showman «Viva Rai2!».
Una situazione insostenibile per le famiglie che vivono in zona, costrette (tra l’altro) a subire musica ad alto volume fin dalle 5.00 del mattino.
Peccato che Fiorello non abbia preso seriamente la protesta tanto da ironizzare in diretta tv sul disagio dei residenti con una frase scomoda.
«Il 9 giugno sarà il 25 aprile di via Asiago, perché i condomini festeggeranno la Liberazione da via Asiago!», ha detto Fiorello riferendosi alla fine della trasmissione.
L'ironia non è per tutti
La battuta non è andata giù neppure al consigliere Renato Sartini, Lista Civica Gualtieri, del Consiglio del Municipio I di Roma.
«“Il 9 giungo i condomini festeggeranno come se fosse il 25 aprile". È la battuta con la quale il signor Rosario Fiorello apre di fatto la trasmissione di questa mattina, lunedì 5 giugno 2023. E di questo me ne dispiaccio molto. Ma perché fa questa battuta? Il 9 giugno sarà l’ultima puntata di «Viva Rai 2!», che si trasmette da 6 mesi da Via Asiago in Roma».
«Meglio: sul manto stradale di Via Asiago. Trovo personalmente fuori luogo questa battuta. E la trovo soprattutto irriguardosa nei confronti di tutti quei Cittadini che da 6 mesi sopportano quello che, di fatto, è un disturbo della quiete pubblica», continua il consigliere.
«Che inizia alle 6 del mattino, dal lunedì al venerdì. Non sarebbe stato più carino e rispettoso dire: «Scusate. Finalmente smetteremo di disturbarvi. E ripenseremo a come fare la prossima edizione senza creare disagi alle strade del quartiere»? Scusami Sign. Fiorello, ma la vita non può essere solo divertimento e scherzo, ironia e satira. E interessi di successo.
«Le cose si possono anche fare tenendo conto dei diritti di quella povera gente che deve giocoforza sopportare questo «casino» che inizia dalle 6 del mattino. Ma anche prima a causa del movimento delle maestranze che preparano il «set»».