Stalking Un anno di libertà vigilata per lo stalker di Michelle Hunziker

babu

14.12.2018

La conduttrice Michelle Hunziker in occasione della presentazione del suo libro "Una vita apparentemente perfetta".
La conduttrice Michelle Hunziker in occasione della presentazione del suo libro "Una vita apparentemente perfetta".
Immagine: Keystone

Un anno di libertà vigilata per lo stalker di Michelle Hunziker. I fatti risalgono all'ottobre del 2016.  Per la conduttrice svizzera si tratta della fine di un incubo, ma non è la prima volta che le capita di subire atti persecutori.  

È stata messa la parola fine all'incubo di Michelle Hunziker, che per molto tempo è stata perseguitata da uno stalker. All'uomo, un 37enne italiano, è stata notificata, come riporta La Repubblica, la misura di libertà vigilata per un anno. Non si tratta di una pena detentiva, ma di una misura di sicurezza che consiste nella concessione della libertà al condannato, ma in regime di sorveglianza. La misura di sicurezza provvisoria richiesta dal pubblico ministero di Milano prevede anche la prescrizione per l'uomo di frequentare un’apposita struttura sanitaria per sottoporsi a delle cure.

I fatti

L'uomo era imputato davanti al tribunale di Milano per stalking, per fatti risalenti all'ottobre 2016 ai danni della conduttrice svizzera. Nello specifico, l'uomo avrebbe inviato al Gabibbo, il celebre pupazzo rosso della trasmissione televisiva Striscia la notizia presentata a rotazione anche da Michelle Hunziker, diverse email con allegate foto di nudi femminili e di un coltello. Questo comportamento ha suscitato timore e ansia nella donna, soprattutto in relazione al fatto che non era la prima volta che lei e altri membri della sua famiglia subivano atti persecutori da parte di persone estranee.

Madre e figlia vittime di stalking

Proprio la primogenita Aurora avuta con l'ex marito Eros Ramazzotti è costretta a spostarsi con la guardia del corpo ventiquattrore su ventiquattro, a causa di uno stalker, che nel 2017 contattò Michelle Hunziker via email tentando di estorcerle del denaro dietro il ricatto che, se non avesse pagato subito in Bitcoi la somma richiesta, avrebbe sfregiato sua figlia Aurora con l'acido.

Michelle Hunziker in una tenera foto insieme alla sua primogenita Aurora Ramozzotti avuta con il cantautore romano Eros Ramazzotti.
Michelle Hunziker in una tenera foto insieme alla sua primogenita Aurora Ramozzotti avuta con il cantautore romano Eros Ramazzotti.
Immagine:  Keystone

L'episodio è stato reso noto solo di recente dalla Hunziker, la quale, dopo essersi rivolta alla polizia e aver deciso di proteggere la figlia mettendole una guardia a disposizione, ha raccontato di ricordare quel periodo come uno dei più bui della sua vita.

Il sorriso di Michelle per la charity

Ora che è tutto passato, Michelle è tornata a contagiare tutti con il suo sorriso ricominciando a fare quello che in fondo le viene meglio, ovvero influenzare gli altri con il suo buon umore, la influencer good vibes, come si definisce nella sua biografia di Instagram. Chi se non lei potevano scegliere per fare appello alla generosità altrui? Da brava madrina della serata,  la cena di gala «Lo chiedo anche a te» organizzata a Milano martedì 11 dicembre per raccogliere fondi a favore dell'istituto europeo di oncologia Ieo, Michelle Hunziker è arrivata all'evento elegantissima -  con il marito Tomaso Trussardi - conducendo l'asta benefica a suon di karaoke, in mezzo a oltre 400 ospiti del mondo della moda, dello spettacolo e dell'imprenditoria. 

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