Spettacolo Valeria Bruni Tedeschi sul #MeToo: «Un vento di libertà per tante donne»
La regista de «I Villeggianti» è solidale con il celebre movimento ma ammette: «Io personalmente, come attrice, non ho mai avuto problemi».
Valeria Bruni Tedeschi vede nel movimento #MeToo un’occasione per rendere le donne autonome.
«Credo che quanto è successo sia una ottima cosa. Un vento di libertà per tante donne, obbligate a subire in diversi campi. E credo che questo sia un momento storico».
Reduce dalle premiazioni per il suo ultimo film «I Villeggianti», che ritrae in una biografia dal tocco fantasy tutta la sua famiglia nella residenza estiva dei Bruni Tedeschi a Cap Nègre, non lontano da Saint Tropez, la regista coglie l’occasione per esprimere il suo punto di vista sul movimento di matrice femminile contro le molestie sul lavoro.
«Io personalmente, come attrice, non ho mai avuto problemi. Forse perché non ho mai attirato troppo gli uomini. O perché avevo certi mezzi economici», spiega Valeria Bruni Tedeschi a Amica.
«Non mi sono mai sentita obbligata o imprigionata e ho sempre potuto decidere di salire in una suite del Ritz o no. In questo senso non riesco a sentirmi in grande empatia col movimento delle attrici, semmai più con quello delle donne in generale. È sicuramente positivo, e determinante, che una donna possa decidere per sé e non subire più».
