Spettacolo Valerio Braschi: la vita dopo MasterChef

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19.1.2018 - 13:12

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Il vincitore della passata edizione del talent show dichiara: «MasterChef è una cucina ma è anche una scuola da cui trarre tanti insegnamenti».

Salire sul podio di MasterChef, ha portato Valerio Braschi ad assaporare molto più che piatti da gourmet.

Recentemente l’esperto di cucina è volato in India, dove su invito dell’ambasciata italiana di New Delhi, ha firmato un menu per gli oltre 150 ospiti del nostro ambasciatore, in occasione della settimana della cucina italiana nel mondo.

«Una cena a quattro mani creata insieme con la vincitrice di MasterChef India, Kirti Boutika», ha dichiarato Valerio Braschi a La Repubblica, spiegando che la creazione del menu è stata lunga e laboriosa.

«Per primo abbiamo servito, come omaggio alla parmigiana e alla tradizione italiana della pasta ripiena, dei tortellini con farcia di mousse di melanzane al cumino, irrorati con una salsa al parmigiano e una di pomodoro indian style, molto speziata, e basilico fritto. Poi costine di agnello cotte nel tandoori con yogurt di capra, insalata con gelatina al peperone rosso, mango e misticanza».

Reduce dall’esperienza televisiva su Sky, il 20enne romagnolo consiglia agli aspiranti chef in gara di assaporare il momento.

«A loro consiglio più che altro di divertirsi, di non pensare tanto alla gara nel senso di competitività, ma più nel senso di assorbire tutte le conoscenze che i giudici possono trasmettere. Masterchef è una cucina ma è anche una scuola da cui trarre tanti insegnamenti».

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