Spettacolo Wanda Nara replica a Maxi Lopez: «Non ho portato i miei figli nel cuore della pandemia»

La showgirl argentina risponde all’ex marito rimproverandolo di non aver compreso le sue preoccupazioni di madre: «Se mi succede qualcosa preferisco che mi succeda qui».

Dopo un lungo silenzio, Wanda Nara ha risposto alle accuse dell’ex marito Maxi Lopez.

Verso la fine di marzo, il calciatore si è scagliato contro l’ex moglie e madre dei figli Valentino, Costantino e Benedicto: accusandola di aver fatto viaggiare i bambini da Parigi all’Italia «durante una pandemia globale».

Ora la showgirl replica all’attacco tramite le pagine di Chi, rimproverandolo di non aver compreso le sue preoccupazioni di madre.

«Il mio ex Maxi Lopez mi ha accusato di aver portato i bambini da Parigi, dove si trovavano, in Italia, nel cuore della pandemia. Ma Maxi sa benissimo dove abitiamo: io non sto a Como, ma in un paesino vicino Como dove ci sono pochissimi casi. E qui c’è la mia casa, la mia, mentre a Parigi dovevo lasciare quella in affitto, scadeva il contratto. Inoltre noi abbiamo deciso di rientrare consultandoci con il pediatra, un medico in prima linea con cui parlo tutti i giorni», afferma Wanda Nara al settimanale diretto da Alfonso Signorini.

Lasciare Parigi non è stato un capriccio ma una decisione ponderata.

«Da Parigi, tutti i giocatori sono ripartiti per i loro Paesi. E noi ormai siamo italiani, se mi succede qualcosa preferisco che mi succeda qui, a casa mia. Il mio Paese è l’Italia, che mi ha dato e ci ha dato tutte le cose belle che abbiamo, per questo voglio stare qui. Potevo anche prendere un volo privato per tornare in Argentina, invece abbiamo preso due macchine da Parigi, la mia e quella di Mauro, abbiamo diviso i bambini e abbiamo fatto 750 chilometri, nove ore e mezzo di viaggio, cantando mille milioni di canzoni senza mai fermarci».