Spettacolo Winona Ryder accusa Mel Gibson di antisemitismo

CoverMedia

22.6.2020 - 13:10

«Non sarei mica scappata dai forni?», il regista ha pronunciato alcune frasi shock al cospetto dell’attrice, che ha perso alcuni familiari nei campi di concentramento.

Winona Ryder muove gravi accuse contro Mel Gibson.

Il regista avrebbe pronunciato delle frasi omofobe e antisemite al cospetto dell’attrice 48enne di origini ebree.

«Eravamo a una festa molto affollata con uno dei miei migliori amici. Mel Gibson stava fumando un sigaro, stavamo chiacchierando, quando a un certo punto si avvicina al mio amico, che è gay, e gli dice: “Aspetta, non mi trasmetterai mica l’AIDS?”», ha dichiarato la star di «Stranger Things» al Sunday Times.

«Poi se n’è uscito con qualcosa contro gli ebrei, dicendo: “Non sarai una che è scappata dai forni”?», ha affermato la Ryder ricordando le frasi shock di Gibson.

Mel ha provato successivamente a scusarsi con Winona, che ha perso molti familiari durante il dramma dell’Olocausto.

«Io mi identifico come ebrea. È una cosa difficile di cui parlare perché alcuni familiari sono morti nei campi di concentramento. Quel periodo esercita una certa influenza su di me», ha spiegato. Per via delle sue radici ebraiche, Winona ha persino perso un ruolo cinematografico.

«C’era un film per cui ero in lizza, tanto tempo fa. Era un film storico e il capo dello studio, che tra l’altro era ebreo, mi disse che sembravo “troppo ebrea” per fare la parte della discendente di una famiglia nobile».

Gli episodi di antisemitismo con cui Winona ha dovuto fare i conti purtroppo sono stati molti: «Ci sono state volte in cui mi sono sentita dire: “Sei davvero ebrea? Però sei così carina”».

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