Zingaretti, mia orazione civile per Moro
40 anni dopo racconto 55 giorni che hanno cambiato nostra storia
ROMA, 6 MAG - ''Perché parlare ancora di Moro e dell'eccidio della sua scorta dopo 40 anni? Perché dopo 40 anni ancora non sappiamo quasi nulla di quella tragedia che ha modificato il corso della storia del nostro paese. Se la seconda commissione Moro, che ha chiuso i suoi lavori a dicembre 2017, ha sentenziato 'In via Fani c'erano ANCHE le Brigate Rosse' credo che sia doveroso non solo la ricerca della verità, ma anche celebrare, dando loro voce, le vittime di quella tragedia''. Luca Zingaretti, non lo nega, è stata ''un' urgenza personale'', a spingerlo a volere fortemente, a proporre alla Rai e a realizzare, anche come protagonista e regista, ''55 giorni. L'Italia senza Moro'', quella che chiama con fermezza ''un'orazione civile'', e che vedremo martedì 8 maggio in prima serata alle 20.30 su Rai1. ''Io ero un ragazzo del liceo - racconta all'ANSA - quel 16 marzo, avevo 17 anni. E più che un fatto della mia vita ricordo quello che successe in quei 55 giorni, come qualcosa che ha segnato tutta la mia generazione.
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