Il momento di straordinaria forma di Lara Gut-Behrami non sembra avere fine: la ticinese ha vinto anche la prima discesa in Val di Fassa issandosi pure in testa alla classifica generale di Coppa del Mondo.
La sciatrice di Comano, dopo le tre medaglie ai Mondiali di Cortina, ha interpretato al meglio il pendio italiano facendo la differenza nella parte finale.
Al traguardo ha preceduto l'austriaca Ramona Siebenhofer (+0"02) e la connazionale Corinne Suter (+0"26), alla prima gara da campionessa del mondo in carica.
Come detto la 29enne di Comano è balzata in testa alla generale, dove precede di 29 punti Petra Vlhova, nona.
Lara: «Essere davanti ora conta poco»
Quella in Val di Fassa è stata una vittoria che l'ha portata in testa alla generale, ma Lara Gut-Behrami tiene i piedi ben piantati a terra.
«Essere davanti durante la stagione non serve assolutamente a niente. Se lo si è dopo l'ultima gara si è fatta una gran cosa, altrimenti resterà l'ottima annata e basta», ha detto la ticinese dopo il suo 31esimo successo in Coppa del Mondo.
«La pista? La difficoltà è sciarla bene nella sua facilità. Non c'è tanta pendenza, basta fare un appoggio un po' duro o prendere un segno e si perdono secondi. Poi a fine stagione non dispiace avere una pista più corta», ha poi concluso la vincitrice di giornata.
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