Lara Gut-Behrami «Più in là riuscirò a capire cosa mi è passato per la testa»

fon

24.2.2023

Lara Gut impegnata a Crans-Montana.
Lara Gut impegnata a Crans-Montana.
Keystone

Lara Gut-Behrami si appresta a iniziare un fine settimana di gare sulle nevi di Crans-Montana, ma guarda anche al recente passato.

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In seguito a un Mondiale deludente, terminato senza medaglie, per Lara Gut-Behrami è giunto il momento di voltare pagina. Dopo il sesto posto nel super G, il quarto nello slalom gigante e il nono nella discesa libera nel torneo iridato di Courchevel-Méribel la sciatrice ticinese tornerà a gareggiare proprio sulle nevi vallesane di Crans-Montana. Questo fine settimana infatti il circo bianco, almeno per quanto che riguarda le ragazze, proporrà due gare nel distretto di Sierre: una discesa e un super G.

«Sto bene, mi ha fatto bene stare qualche giorno a casa - ha commentato Lara Gut-Behrami ai microfoni della RSI - avevo bisogno di tempo, con più distacco è più facile capire. Più in là riuscirò a capire ancora meglio cosa mi è passato per la testa. È un discorso che va al di là dei risultati. Mi rendo conto che anche verso fine carriera a volte ti capitano dei pensieri che non ti aspetti e situazioni dove non riesci a leggerti».

«Speriamo soprattutto che il tempo ci dia una mano. È sempre bello gareggiare col sole a Crans-Montana ma è un po' una fregatura nella parte finale della pista dove batte diretto e la neve diventa difficile da gestire. La tracciatura è molto bella, più fluida rispetto al passato. Proverò a sciare bene e serena cercando di far correre gli sci», ha invece spiegato la 31enne guardando alle prossime sfide che la attendono sulle nevi vallesane.

Nel frattempo in allenamento in vista della gara di discesa di sabato mattina, l'atleta di Comano si è dimostrata pronta, facendo registrare il secondo miglior tempo alle spalle di una scatenata Ilka Stuhec. La sciatrice slovena ha dato un distacco di 0"91 a Lara, e oltre un secondo al resto della concorrenza.

Nella Top 10 troviamo anche altre tre elvetiche: ottava Joana Hählen a 1"46, nona Priska Nufer a 1"55 e decima Corinne Suter a 1"76. La fresca campionessa del mondo Jasmine Flury è invece stata staccata di 2"40.