Nel campionato di calcio della Sierra Leone, le ultime due partite di campionato valide per assegnare un posto nei Playoff sono terminate con un totale di 187 reti. Leggere per credere.
Era già capitato alcune settimane fa nel corso del campionato sudafricano di calcio, in terza lega, quando la sfida tra Matiyasi e Nsami si concluse con il risultato di 59-1, facendo partire un'investigazione che deve indagare sulla possibilità che la partita in questione sia stata truccata.
Stavolta è successo in Sierra Leone: i Kahunla Rangers e il Gulf FC di Kono erano impegnati in un'emozionante testa a testa per guadagnare un posto nei Playoff della Premier League del Paese. Entrambe le squadre avevano 32 punti, dunque ammettendo di vincere entrambe l'ultima partita, la squadra con la migliore differenza reti si sarebbe qualificata.
I Kahunla Rangers, si legge nella loro pagina facebook ufficiale, sono una squadra di calcio con sede a Kenema, una delle più decorate nella regione orientale della Sierra Leone.
Ma tanto blasone e storia sono stati offuscati in parte dall'ultima uscita.
95-0
I Rangers, nella sfida contro il Lumbebu United, hanno segnato 93 gol nei secondi 45 minuti di gioco, vincendo la sfida con il risultato di 95-0. Da un rapido calcolo si ottiene che di media sono bastati 29 secondi per segnare una rete, questo per 45 minuti.
91-1
Nel frattempo, i rivali del Gulf FC, su un altro campo, hanno fatto una partita molto simile: 91-1 il risultato finale in loro favore, che però non è bastato al Gulf FC per acciuffare i Playoff, vista la miglior differenza reti dei Rangers.
Non sorprende infatti che, alla luce di questi risultati, vi siano dei sospetti di partite truccate. La Football Association della Sierra Leone ha immediatamente annunciato l'avvio d'indagini.
«Non possiamo stare a guardare e lasciare che una situazione imbarazzante come questa rimanga impunita», ha annunciato alla BBC il presidente della federazione Thomas Daddy Brima.
Il presidente ha ricordato che vi è «tolleranza zero» per le manipolazioni; tutti i responsabili saranno chiamati a risponderne. Anche la commissione anticorruzione del Paese sta indagando sul caso.
«Non sono a conoscenza di alcuna manipolazione della partita»
Il direttore generale del Lumbebu, Mohamed Jan Saeid Jalloh, ha sostituito l'allenatore della sua squadra per la partita in assenza del suo allenatore titolare. A proposito della sconfitta subita per 95-0 ha dichiarato a BBC Sport Africa di non essere «a conoscenza di alcuna manipolazione della partita, ma non posso garantire per altri. Abbiamo subito molti gol nel secondo tempo. Ero frustrato e a un certo punto ho persino perso la calma». Comprensibile vedendo la tua squadra ricevere un gol ogni 30 secondi.
«Arrabbiato, ad un certo punto non ero più concentrato, quindi non so nemmeno dire quanti gol abbiamo subito in tutto», ha aggiunto il direttore generale, concludendo che non prenderebbe «mai parte a delle partite truccate».
«Voglio scusarmi con i tifosi di calcio del Paese»
Attraverso i social media, l'amministratore delegato del Kahunla, Eric Kaitell, ha invece condannato la sua squadra e le altre tre squadre coinvolte nel disastro sportivo.
«Voglio innanzitutto scusarmi con i tifosi di calcio del Paese e del mondo intero per lo strano risultato della partita del mio club Kahunla Rangers», ha dichiarato Kaitell. «Condanno fermamente questo comportamento antisportivo mostrato dalla mia squadra e dalle altre squadre coinvolte. Chiunque verrà trovato in difetto sarà trattato di conseguenza», ha concluso il dirigente.
