Il FC Barcelona ha diffuso le immagini di come sarà il Camp Nou nel 2025, una volta terminati i lavori di rinnovamento. Un catino impressionante che potrà contenere 105mila tifosi.
Si è trattato della prima votazione online nella storia del prestigioso club catalano: domenica scorsa, 42'693 membri del club hanno sostenuto la riqualifica dello stadio, 5'055 hanno votato contro il progetto e 875 si sono astenuti. Una vittoria della larghissima maggioranza, a testimonianza del fatto che il Barcellona vuole rimanere uno dei top club mondiali.
Il progetto, denominato 'Espai Barca' sarà finanziato da un prestito di terzi.
Proprio sull'aspetto del finanziamento molti membri hanno espresso le loro preoccupazioni, in particolare dato che il debito del club è già oltre il miliardo di euro.
Il progetto dovrebbe essere terminato nel 2025, con una parte dello stadio che verrà chiusa per la stagione 2022-23. Il Barca, probabilmente, dovrà giocare altrove nel corso di questo periodo, potenzialmente si pensa allo Stadio Olimpico di Montjuic.
Il Camp Nou, costruito nel 1957, oltre che diventare uno stadio «all'avanguardia della tecnologia», sarà a tutti gli effetti lo stadio calcistico europeo più capiente, grazie ai suoi 105'000 posti.
Uno stadio che ha un estremo bisogno di ritocchi, grandi e piccoli, basti pensare che nell'ottobre scorso non si erano potuti accendere i riscaldamenti per le condizioni disastrose dell'impianto.
Sostenibilità
Un'importante aggiunta allo stadio sarà un tetto retrattile ricoperto da 30'000 metri quadrati di pannelli solari. L'energia generata da questi pannelli solari alimenterà uno schermo a 360 gradi che si troverà all'interno dello stadio.
Un'altra mossa consapevole dal punto di vista ambientale, riguarda il progetto della raccolta e riciclaggio dell'acqua piovana.
Pista da ghiaccio
Lo stadio, come tutti oggi, includerà spazi per uffici, spazi verdi, spazi per eventi, una pista di ghiaccio, un hotel e il 'Palau Blaugrana', un palazzetto che primariamente sarà utilizzato dalla squadra di basket.
Tutto questo mentre il Barca sta affrontando uno dei momenti più difficili degli ultimi 20 anni: dopo la partenza di Messi e Suarez e l'andirivieni di allenatori i blaugrana si trovano oggi all'ottavo posto ne La Liga, a 16 lontanissimi punti dai grandi rivali di sempre, i blancos di Madrid.