Serie A La Juve riparte con un poker all'Udinese e una doppietta di CR7

SDA

4.1.2021 - 06:47

TURIN, ITALY - JANUARY 03: Paulo Dybala of Juventus celebrates with team mate Cristiano Ronaldo after scoring to give the side a 4-1 lead during the Serie A match between Juventus  and Udinese Calcio at  on January 03, 2021 in Turin, Italy. (Photo by Jonathan Moscrop/Getty Images)
Getty Images

Un poker per ripartire e presentarsi al meglio al big match di San Siro contro il Milan in programma il giorno dell'Epifania: la Juve apre il suo 2021 con un 4-1 all'Udinese, trascinata dal solito Ronaldo

(doppietta e assist), con Chiesa al quarto gol in bianconero e Dybala che ritrova il sorriso. Di Zeegelaar il gol della bandiera dei friulani, che colpiscono anche due traverse con lo stesso olandese e Stryger Larsen. Non solo gli squalificati Cuadrado e Rabiot, Pirlo non può contare neppure su Morata: lo spagnolo è out dall'elenco dei convocati a causa di un fastidio muscolare, e al fianco di Ronaldo gioca Dybala. E, eccezion fatta per Danilo che sostituisce il colombiano, è la stessa formazione che aveva chiuso il 2020 perdendo contro la Fiorentina. Gotti, invece, lancia dal primo minuto Bonifazi, per lui un derby considerati i lunghi trascorsi nel Toro, e affida all'oggetto del desiderio della Juve De Paul le chiavi della mediana. Ramsey si divora subito una clamorosa occasione facendosi chiudere in angolo da Musso, poi al 10' l'argentino dei friulani dimostra di meritarsi l'interesse bianconero, dando il via alla ripartenza e concludendo in rete. Nessuno protesta e si accorge di nulla, ma dal Var ravvedono un fallo di mano del 10 a inizio azione e l'arbitro Giacomelli annulla dopo aver consultato il monitor. Alla mezz'ora, però, De Paul diventa protagonista in negativo: Ramsey gli ruba palla, Ronaldo si invola e con il destro firma l'1-0. Nel finale di tempo, il ginocchio destro di Pussetto fa un movimento innaturale e, all'intervallo, l'attaccante resta negli spogliatoi per far posto a Forestieri. Al 4 del secondo tempo, però, la Juve spiana la strada verso il successo: CR7 trova i friulani sbilanciati e lancia in profondità Chiesa che di sinistro batte Musso. Il tris arriverebbe poco dopo con Ramsey, ma anche in questo caso Giacomelli utilizza il monitor per trovare un tocco con la mano del gallese. Gli ospiti provano a riaprirla ma il colpo di testa di Stryger Larsen si stampa sulla traversa, al 70' il fenomeno portoghese la chiude: altro errore di De Paul, anticipato da Bentancur, e il 7 bianconero fa 18 gol in 15 gettoni stagionali.

Come O'Rei, quasi, forse anche meglio

CR7 con la doppietta di questa sera raggiunge anche il totale di 758 reti segnate in partite ufficiali, un record assoluto che supera quello di 757 di O Rei Pelé, che però rispetto al lusitano ha giocato 220 match ufficiali in meno (all'epoca della Perla Nera l'attività era meno frenetica).

Prossimo obiettivo: il Milan delle meraviglie

Poi, tornando alla sfida dell'Allianz Stadium, Szczesny ringrazia nuovamente la traversa sulla botta ravvicinata di Zeegelaar, e negli ultimi 10 minuti c'è spazio anche per Chiellini, al rientro dopo due mesi. Nel recupero, l'esterno olandese buca la porta bianconera, poi Dybala sigla il definitivo 4-1. Ora c'è poco tempo per festeggiare, tra tre giorni la Juve sarà ospite in casa del Milan: l'obiettivo è portarsi a -7 con una gara da recuperare.

Tornare alla home pageTorna agli sport

SDA