I tifosi del Brescia non dimenticano «Balotelli, per noi vali zero uomo senza dignità»

Bfi

26.1.2021 - 09:00

Mario Balotelli oggi giocatore del Monza in Serie B
Mario Balotelli oggi giocatore del Monza in Serie B
Getty Images

Il Monza di Balotelli vince il derby lombardo di Serie B contro il Brescia. L'ex attaccante di City, Inter e Milan è stato accolto duramente dai suoi ex tifosi. 

Il posticipo della 19esima giornata della serie B italiana ha visto la sfida di cartello tra Brescia e Monza; un derby lombardo che ha visto la vittoria del Monza per 1-0. Grazie a questo successo il Monza chiude il girone d'andata al secondo posto con 34 punti, come la Salernitana, ed a -4 dall'Empoli capolista. Il Brescia, dal canto suo, è 13esimo con 21 punti.

Mario Balotelli, ultimo acquisto del Monza targato Berlusconi-Galliani, non ha giocato, ma dalla tribuna ha potuto leggere lo striscione polemico che gli hanno dedicato i suoi ex tifosi bresciani: «Balotelli, sono altri i giocatori che hanno amato questa città. Per noi vali zero uomo senza dignità».

La parabola del Golden Boy

Mario Balotelli, classe 1990, è stato baciato da un talento con pochi eguali: forza fisica, fiuto del gol, potenza e agilità. Non a caso il ragazzo vinse il trofeo Golden Boy nel 2010, quando a 20 anni firmò un contratto con il Manchester City, una superpotenza del calcio europeo. La sua carriera sembrava lanciata verso l'infinito.

Mario Balotelli (sinistra)  e Kevin-Prince Boateng, oggi attaccanti del Monza
Mario Balotelli (sinistra)  e Kevin-Prince Boateng, oggi attaccanti del Monza
KEYSTONE

Invece, vuoi un Mondiale - quello del 2014 - durante il quale è stato preso a sassate e una ricchezza troppo repentina per poterla gestire, Super Mario ha poi iniziato a inanellare sconfitte e delusioni, mettendosi dalla parte dei 'cattivi' e degli 'sciocchi'. Peccato. 

Da potenziale nuova stella del calcio mondiale Balotelli si è trasformato nella riedizione maldestra di un altro grande talento del calcio italiano che non ha saputo mantenere le promesse dettate da un talento fuori-quota, e parliamo di Antonio Cassano.

Perché anche Cassano è stato graziato da madre natura, che gli aveva donato un talento incredibile, da lui sprecato in maniera assurda per la sua incapacità di maturare e di assumersi delle responsabilità.

Balotelli ha scelto la via sbagliata. Pochi numeri chiariscono meglio di qualsiasi altra opinione questo concetto: nell'estate 2014 Balotelli era un attaccante di 24 anni che aveva già segnato 88 reti da professionista in poco più di 200 partite fra Inter, City e Milan. Nei due anni successivi invece, le reti da professionista per Balotelli furono soltanto 7 in oltre 50 partite, con le maglie del Liverpool e del Milan che, nell'estate 2015, gli aveva voluto dare una seconda possibilità.

Mario Balotelli presenta la sua nuova maglia numero 45 del Manchester United (2010)
Mario Balotelli presenta la sua nuova maglia numero 45 del Manchester United (2010)
KEYSTONE

Un disastro condito da una rete in 20 presenze. Da qui il declino è stato inesorabile, accelerato dall'incapacità dello stesso giocatore di combattere contro la sua parte debole: Nizza, Marsiglia e nel 2019 il richiamo della sua Brescia, che pensava di offrirgli un'ultima possibilità per redimersi, coccolato da gente che lo aveva visto crescere. Invece, tra scandali e comportamenti fuori dagli schemi, Balotelli segnò cinque reti in 19 apparizioni.

L'ennesima 'ultima chance'

Galliani e Berlusconi gli hanno poi offerto una maglia in Serie B, con il Monza, affiancandolo a Kevin Prince-Boateng - un altro che si è spento troppo presto - sperando che i due possano aiutare la causa dei lombardi. Un'ennesima ultima chance. 

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