Malgrado non sia riuscito a ottenere la posta piena, il Lugano ha mantenuto la vetta in Super League. Nella seconda giornata i bianconeri hanno pareggiato 0-0 a Cornaredo contro il Thun.
Nel primo tempo la squadra di Celestini si è fatta preferire, creando diverse occasioni e vedendosi annullato il gol di Aratore al 19' dal VAR (fuorigioco di rientro di Rogriguez).
La ripresa è stata più equilibrata e nemmeno l'ingresso di Holender è servito a sbloccare la situazione.
Grazie a questo punto il Lugano sale a quota 4, così come Lucerna e YB, prossimo avversario dei ticinesi.
Celestini: «Un gol avrebbe cambiato tutto»
Il rammarico più grande in casa Lugano è non aver sfruttato nessuna delle 4-5 occasioni avute nel primo tempo. «Un gol avrebbe cambiato tutto, perché poi il Thun non avrebbe potuto rimanere dietro e ci avrebbe concesso degli spazi», ha ammesso mister Celestini.
«Se non siamo contenti dopo 2 partite come queste diventa difficile - ha spiegato il tecnico bianconero - alla fine nemmeno Basilea e YB hanno fatto 6 punti... è un campionato difficilissimo e i ragazzi stanno lavorando bene».
Entrato nella ripresa, Matteo Tosetti ha scherzato sul caldo: «Si faveca fatica a stare in panchina».
SwissTXT