«Sogno un gruppo locale» Novoselskiy rinuncia: il Lugano rimane di Renzetti

SwissTXT

25.6.2019 - 09:48

Renzetti rimane l'azionista di maggioranza del Lugano.
Renzetti rimane l'azionista di maggioranza del Lugano.
Keystone

Il tempo è scaduto. Il Lugano rimane di proprietà dell'attuale presidente Angelo Renzetti.

Leonid Novoselskiy ha deciso di non comprare il Lugano, che resterà dunque ancora nelle mani di Angelo Renzetti, il quale potrà quindi godersi appieno la qualificazione diretta ai gironi di Europa League.

Lo afferma il Corriere del Ticino, citando le parole dell'imprenditore russo contattato telefonicamente. «Non sono riuscito a rilevare il club - si legge - ero in trattativa con un fondo di investimento, tuttavia non siamo riusciti a concretizzare».

«Peccato, sono dispiaciuto - ha poi proseguito Novoselskiy - ho lavorato per sei mesi a questo progetto. Dall’altra parte, però, continuerò a lavorare per il settore giovanile bianconero. In futuro se ne riparlerà».

«Sono felice per Angelo Renzetti - ha poi concluso il russo - ha conquistato l’accesso ai gironi di Europa League assieme al suo staff, dunque è giusto che abbia l’opportunità di vivere questo sogno».

Novoselskiy, che non aveva più proroghe da parte di Renzetti, resterà socio di minoranza del club e continuerà a lavorare per il settore giovanile.

Renzetti: «Sogno un gruppo locale»

Malgrado l'affare sia sfumato, Angelo Renzetti è comunque felice di poter guidare il Lugano in un'annata così importante.

«La mia idea resta quella di disimpegnarmi - ha spiegato - economicamente è difficile portare avanti una società che fa Super ed Europa League».

«Ed è anche difficile avere sempre i riflettori puntati sulla testa. Devo dire che sono un po' saturo», ha proseguito il presidente.

«Il mio più grosso desiderio resta quello di un gruppo ticinese che porti avanti il Lugano. Credo di aver mostrato buone cose in 9 anni di presidenza e 6 di proprietà», ha concluso Renzetti.

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