Ecco un po' di storia, precedenti e situazione presente dei due pesi massimi che scenderanno in campo a Manchester alle 21:00. Sfida che potrete seguire in diretta grazie a blue Sport.
Il primo dei due duelli anglo-spagnolo nelle semifinali di Champions League vedrà stasera lo scontro tra due pesi massimi.
Da una parte il Manchester City di Pep Guardiola, che in 142 anni di storia non ha mai vinto la coppa per club più importante d'Europa, oggi Champions League. Il suo proprietario di maggioranza, lo sceicco Mansour, attende da anni la coppa dalle grandi orecchie.
Dall'altra invece, c'è il Real Madrid di Carlo Ancelotti, che la Champions League - prima Coppa dei Campioni - l'ha già vinta 13 volte. Il Real arriva alla semifinale per il secondo anno di fila, cercando di raggiungere quella finale di Parigi che non arriva più dal 2018, anno dell'ultimo titolo.
Anche questa volta è probabile che non si vedranno molte reti vista l'accortezza difensiva dei due tecnici. Entrambe le squadre hanno faticato alquanto per arrivare a questo stadio della competizione, specialmente nei quarti di finale: gli inglesi hanno superato l'Atletico di Madrid grazie ad una sola rete segnata da De Bruyne in casa nel corso della partita di andata, mentre la squadra di Ancelotti ha battuto i campioni in carica del Chelsea ai tempi supplementari.
I precedenti
È la seconda volta che le due formazioni si affrontano in semifinale. Nel 2016, prevalsero i madrileni con un punteggio aggregato di 1-0.
Forma momentanea
Sabato, i Citizens hanno passeggiato contro il Watford - 5-1 - difendendo il primo posto in classifica dall'attacco del Liverpool, secondo staccato di un punto. Gabriel Jesus ha giocato una partita eccezionale segnando 4 gol e fornendo l'assist in occasione della quinta rete dei suoi. In Champions League, tuttavia, il 25enne brasiliano ha per lo più - fin qui - dovuto accontentarsi del ruolo di jolly nel corso di questa stagione.
Il Real Madrid viaggerà a Manchester con le batterie ricaricate. La squadra titolare infatti ha giocato la sua ultima partita mercoledì scorso, quando ha vinto per 3-1 contro l'Osasuna. Inoltre, a differenza degli avversari inglesi, gli spagnoli possono concentrarsi quasi esclusivamente sulla Champions League, in quanto ne La Liga comandano con lago vantaggio; hanno bisogno di raccogliere un solo punto nelle ultime cinque partite per assicurarsi il titolo nazionale - il numero 35.