La Svizzera, assente dai Mondiali da otto anni, ha iniziato al meglio il suo cammino alla Coppa del Mondo 2023.
A Dunedin, in Nuova Zelanda, le rossocrociate hanno sconfitto 2-0 le Filippine, dal canto loro al debutto in una rassegna iridata.
Dopo una rete annullata per fuorigioco alle asiatiche e un gol già fatto sbagliato da Crnogorcevic, le elvetiche sono passate in vantaggio al 45esimo con un rigore assegnato dopo l'intervento del VAR e trasformato da Bachmann.
Al nono minuto della ripresa la Svizzera ha raddoppiato grazie a Piubel, che ha infilato la palla in rete dopo due ribattute della portiera avversaria.
«Mi è piaciuta la mentalità»
«All'inizio eravamo nervose - ha detto la CT della Svizzera Inka Grings dopo il successo all'esordio sulle Filippine - ma nella pausa ci siamo sciolte e sono contenta di quanto visto nel secondo tempo. Mi è piaciuta soprattutto la mentalità mostrata dalla squadra».
«Contro la Norvegia ci aspetta un incontro molto più complicato. Loro hanno iniziato male, ma restano una squadra fortissima. Noi però abbiamo molta fiducia in noi stesse e possiamo fare bene» ha sottolineato la 44enne tedesca.
«Ancora non realizzo quanto è mi è successo», ha invece detto la debuttante Seraina Piubel, autrice del 2-0.