Una nuova rivoluzione Ai Mondiali ci sarà il fuorigioco semiautomatico

Swisstxt

1.7.2022 - 18:02

Un nuovo metodo per il tracciamento del fuorigioco.
Un nuovo metodo per il tracciamento del fuorigioco.
fifa.com

Una nuova tecnologia verrà usata ai Mondiali in Qatar per rilevare il fuorigioco. Scoprite di cosa si tratta.

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La Limb-tracking Technology permetterà agli arbitri di prendere delle decisioni più rapide e precise. Dodici telecamere situate sui tetti degli stadi registreranno 50 volte al secondo 29 punti tra arti ed estremità rilevanti dei giocatori, calcolando l'esatta posizione in campo.

Il pallone ufficiale «Al Rihla» avrà inoltre un sensore installato al centro che invierà 500 dati al secondo. Secondo la FIFA, si tratta dell'innovazione tecnologica più importante dopo la 'Goal Line Technology' e il VAR.

«La tecnologia per migliorare il calcio»

«In occasione della Coppa del Mondo del 2018, la FIFA ha compiuto il coraggioso passo di utilizzare la tecnologia VAR sul più grande palcoscenico del mondo, e si è rivelata un successo indiscutibile», ha raccontato in un'intervista apparsa sul sito ufficiale della FIFA il presidentissimo Gianni Infantino.

«La tecnologia del fuorigioco semiautomatico è un'evoluzione dei sistemi VAR che sono stati implementati in tutto il mondo - ha proseguito il vallesano - questa tecnologia è il culmine di tre anni di ricerche e test dedicati a fornire il meglio alle squadre, ai giocatori e ai tifosi che si recheranno in Qatar alla fine di quest'anno».

«La FIFA è impegnata a sfruttare la tecnologia per migliorare il gioco del calcio a tutti i livelli, e l'uso della tecnologia del fuorigioco semiautomatico alla Coppa del Mondo FIFA del 2022 ne è la prova più evidente», ha concluso il numero uno del calcio internazionale.

Un pallone particolare, munito di sensore.
Un pallone particolare, munito di sensore.
fifa.com

«Un ulteriore passo avanti»

Dal canto suo Pierluigi Collina, presidente del Comitato arbitri della FIFA, ha commentato così l'avvento del nuovo strumento al servizio degli arbitri: «Ci aspettiamo che la tecnologia del fuorigioco semiautomatico possa farci fare un ulteriore passo avanti, rispetto al VAR».

«Siamo consapevoli che a volte il processo di verifica di un possibile fuorigioco richiede troppo tempo - ha precisato l'ex fischietto - soprattutto quando si deve decidere su pochi centimetri. È qui che entra in gioco la tecnologia del fuorigioco semiautomatico, per offrire decisioni più rapide e accurate».

«I test sono stati un grande successo e siamo molto fiduciosi che, in Qatar, avremo uno strumento di supporto molto prezioso per aiutare gli arbitri e gli assistenti a prendere la decisione migliore e più corretta».

«So che qualcuno l'ha definito "fuorigioco robotico", ma non è così. Gli arbitri e gli assistenti dell'arbitro sono ancora responsabili della decisione sul campo di gioco», ha concluso l'italiano.