La Commissione disciplinare ha completamente respinto il ricorso del Sion, che chiedeva di rigiocare la semifinale di Coppa Svizzera contro il Lugano.
«La mancanza del VAR – scrive l’ASF – si basa sul regolamento in vigore in Coppa Svizzera, secondo cui il supporto tecnologico è previsto solo per le partite (di Coppa) che si giocano negli stadi di Super League».
Per gli episodi avvenuti sugli spalti tutte e 4 le semifinaliste sono state multate: 40'000 franchi al Servette (pure chiusura di un settore dello stadio), 5'000 al Winterthur, 1'500 il Sion e 4'300 il Lugano.