Per i suoi 40 anni Cristiano Ronaldo non ha dubbi: «Sono il migliore della storia, punto e basta»
Cristiano Ronaldo non è mai stato noto per la sua modestia. Tuttavia il calciatore portoghese ha recentemente sorpreso con una valutazione di sé molto chiara.
05.02.2025, 18:35
06.02.2025, 15:55
Hai fretta? blue News riassume per te
- In occasione del suo 40esimo compleanno, Cristiano Ronaldo non ha dubbi: «Credo di essere il giocatore più completo che sia mai esistito».
- Al talk show calcistico spagnolo «El Chiringuito», il portoghese ha criticato duramente alcuni dei suoi ex allenatori, definendoli «completamente incompetenti».
- Il traguardo dei mille gol? «Se alla fine arrivo a 920, 925 o 930 gol, non mi importa affatto. Sono il migliore della storia. Punto».
Cristiano Ronaldo si considera il più grande calciatore di tutti i tempi e lo fa appena in anticipo sul suo 40esimo compleanno, che cade oggi, mercoledì.
In un'intervista con il talk show calcistico spagnolo «El Chiringuito», come riportato dal portale «Watson», il fuoriclasse portoghese ha espresso con sicurezza la sua opinione, affermando: «Credo di essere il giocatore più completo che sia mai esistito».
CR7 ha sottolineato la sua versatilità sul campo: «Sono forte nel colpo di testa, tiro bene le punizioni dirette, segno con entrambi i piedi, sono veloce, sono forte e salto in alto».
Alla domanda del giornalista «sei il più forte giocatore della storia?», la risposta arriva senza indugi: «Credo proprio di sì».
Critiche ad alcuni coach
Colui che in carriera ha messo a segno qualcosa come meno di 920 reti tra club e nazionale, ha anche criticato duramente alcuni dei suoi ex allenatori, definendoli «completamente incompetenti».
Guardando indietro, Ronaldo ha detto: «Ho imparato da tutti, ma ho avuto alcuni allenatori davvero pessimi».
A giugno 2024, in un'intervista a Piers Morgan, così si era espresso su Ralf Ragnick, e coach del Manchester United: «Non è nemmeno un coach. Non l'ho mai sentito nominare».
Messi? «Andavamo d'accordo»
L'asso lusitano ha parlato anche del suo storico rivale Lionel Messi, descrivendo la loro competizione come positiva: «È stata una rivalità sana, andavamo d'accordo».
Battere il record di Pelé? (1'279 gol segnati in 1'363 partite, comprese le amichevoli, come da Guinness World Record)
Il nativo di Funchal spera sì di raggiungere il traguardo di 1'000 gol nella sua carriera, anche se ha concluso l'intervista dicendo: «Se alla fine arrivo a 920, 925 o 930 gol, non mi importa affatto. Sono il migliore della storia. Punto».
Con buona pace degli estimatori dei vari Pelé, Cruijff, Maradona e Baggio.
Il redattore ha scritto questo articolo con l'aiuto dell'IA.
