L'allenatore che ha portato i bianconeri alla conquista della Coppa Svizzera ha firmato un prolungamento contrattuale.
Mattia-Croci Torti ha rinnovato il suo contratto con il Lugano e resterà sulla panchina dei sottocenerini fino al luglio 2025. Lo ha annunciato stamattina la società bianconera nel corso della conferenza stampa di metà stagione.
Il 39enne è in carica dal settembre 2021, quando era subentrato, dapprima ad interim e poi definitivamente, all'esonerato Abel Braga.
Sotto la guida del momò il Lugano ha vinto la Coppa Svizzera e ha chiuso al quarto posto la Super League 2021-22.
Annunciato anche il ritorno dell'attaccante svedese Alexander Gerndt, che giocherà con il Lugano II in 1 Lega.
«Posso dare ancora tanto»
«Per il rinnovo è bastato guardarci negli occhi», ha dichiarato Croci-Torti dopo essere stato confermato. «Essere l'allenatore del Lugano è un onore, però è anche una grande responsabilità, perché si rappresenta tutta una città in Svizzera e all'estero».
«Il mio lavoro qui non è finito, possiamo migliorare ancora tanto, quindi firmare il contratto per me è stato un atto dovuto perché sento di poter dare ancora tanto a questa squadra», ha sottolineato il 40enne.
«Il momento giusto di proseguire con lui»
«Non sono solo i risultati ottenuti ad averci portato al rinnovo del contratto di Croci-Torti», ha commentato Carlos Da Silva, direttore sportivo dell’FC Lugano.
«Naturalmente contano - ha proseguito l'ex giocatore - ma nelle riflessioni fatte pesa molto il modo il mister in cui ha diretto la squadra lungo un percorso apertosi con i tanti cambiamenti intervenuti in estate e che tante soddisfazioni ha regalato nel corso di un campionato che vede la squadra in corsa per le posizioni di vertice».
«Mattia ha messo in campo qualità importanti. Tra queste, grande competenza e la capacità di valorizzazione del gruppo e dei suoi singoli elementi. Basti pensare ai progressi fatti registrare da alcuni calciatori sotto la sua guida, dal loro arrivo a Cornaredo a oggi. Ha contribuito allo loro crescita e a sua volta è cresciuto tanto, come allenatore».
«Il nostro desiderio è quello di dare continuità al progetto tecnico che lo vede al centro. È il momento giusto di proseguire con lui», ha infine concluso Da Silva.
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