In un'intervista rilasciata a Canal Plus, Antoine Griezmann ha raccontato dell'insistente corteggiamento del Barcellona, dei suoi dubbi, delle conversazioni con la moglie e della decisione di rimanere con l'Atletico.
Antoine Griezmann, l'attaccante francese dell'Atletico Madrid ha raccontato di quando, la scorsa estate, è stato insistentemente corteggiato dal Barcellona, per poi alla fine dire di no. E non è stata una scelta semplice, come si può intuire.
"È stato difficile dire no ad una squadra così, che ti cerca, ti chiama, ti manda messaggi. Sono stati momenti davvero complicati, svegliavo mia moglie alle tre del mattino per confrontarmi con lei. "
A Barcellona ci sono tante star, su tutte un certo Lionel Messi. Questo aspetto ha pure condizionato la decisione del francese.
"Pensare che avrei potuto diventare il secondo di Messi mi ha un po' frenato", ha raccontato ancora il campione del Mondo.
"Al termine di una partita in cui i tifosi mi avevano fischiato, i miei compagni mi hanno difeso e Simeone è venuto a casa mia. Mi disse che aveva fiducia in me."
A queste gesta di fiducia e affetto poi si è aggiunto il fatto che il club madrilista - pur di non lasciarlo partire - ha alzato il suo ingaggio, "a dimostrazione che volevano fare di tutto per tenermi", ha concluso Griezmann, che in questa stagione ha messo a segno 6 reti, delle 118 siglate fin'ora con la maglia dell'Atletico, che veste dal 2014.