Dopo che il calciatore italiano Bove è collassato durante una partita di campionato, sono arrivate buone notizie dall'ospedale, ma la carriera in Serie A del 22enne potrebbe essere finita a causa dell'incidente.
Hai fretta? blue News riassume per te
- Edoardo Bove, il centrocampista della Fiorentina che la scorsa domenica si è accasciato in campo durante la partita di Serie A contro l'Inter, non è più in terapia intensiva.
- I media italiani ipotizzano che al centrocampista possa essere impiantato un defibrillatore.
- Come nel caso di Christian Eriksen nel 2021, ciò potrebbe significare l'esclusione dalla Serie A, le cui rigide regole non consentono l'uso di pacemaker nei giocatori.
Il calciatore italiano Edoardo Bove ha lasciato il reparto di terapia intensiva dopo il malore accusato durante una partita di Serie A della scorsa domenica.
Mercoledì sera il giocatore della Fiorentina è stato trasferito in un altro reparto, come dichiarato dal direttore sportivo viola Alessandro Ferrari. «È nelle mani giuste e ora sta bene. Dobbiamo essere pazienti e avere rispetto».
Bove si è improvvisamente accasciato al suolo nella partita casalinga contro l'Inter dopo poco più di 15 minuti di gioco. Dopo aver ricevuto i primi soccorsi in campo, l'ala è stata portata in ospedale in ambulanza.
Carriera in Serie A a rischio?
Ulteriori accertamenti medici cercheranno di spiegare i motivi del collasso. Si sospetta una miocardite, un'infiammazione del tessuto muscolare del cuore, come riporta la «Gazzetta dello Sport».
Il giornale ipotizza che al 22enne possa essere applicato un defibrillatore sottopelle per «prevenzione». Si tratta di un dispositivo simile o addirittura lo stesso che è stato impiantato al calciatore danese Christian Eriksen dopo il collasso del 2021 agli Europei.
Il problema: le rigide regole della Serie A non consentono ai giocatori l'uso di tali dispositivi. In parte sono dovute alla morte per arresto cardiaco dell'ex capitano della Fiorentina Davide Astori e hanno già impedito a Eriksen di continuare a giocare per l'Inter.
Il danese si era dovuto trasferire in Inghilterra, in Premier League, dove oggi veste la maglia del Manchester United. Bove rischia di trovarsi di fronte allo stesso scenario. Se volesse continuare a giocare a calcio, potrebbe dover lasciare il massimo campionato italiano.