Il Chelsea di Thomas Tuchel ha conquistato la Champions League grazie ad una sontuosa performance messa in campo contro il Manchester City di Pep Guardiola nell'atto conclusivo giocato a Porto.
Nell'atto conclusivo tutto inglese, giocato a Porto davanti a 16'500 spettatori, i Blues hanno battuto 1-0 il Manchester City grazie alla rete siglata da Kai Havertz al 42esimo.
Per i londinesi, autori di un grande finale di stagione, si tratta del secondo successo nella competizione su tre finali giocate, dopo quello ottenuto nel 2012 con Roberto Di Matteo in panchina.
I Citizens, vincitori di 5 delle ultime 10 Premier League disputate, dovranno invece ancora attendere prima di poter festeggiare la tanto attesa consacrazione a livello continentale.
Havertz fa la differenza
Il Chelsea ha interpretato al meglio la partita, riuscendo a contenere le giocate offensive del Manchester City.
Dopo aver fallito tre buone occasioni con Timo Werner, i Blues hanno trovato la rete decisiva a tre minuti dalla fine del primo tempo con Kai Havertz, che solo davanti a Ederson non ha fallito, sfruttando al meglio un assist al bacio di Mason Mount.
Nel secondo tempo la squadra di Pep Guardiola ha provato a reagire, creando però un'unica grande occasione per pareggiare al settimo minuto di recupero con un tiro di Riyad Mahrez, terminato fuori di un soffio.
Per Thomas Tuchel, subentrato a fine gennaio a Frank Lampard, si tratta del primo trofeo continentale della carriera.