«Per loro ero un peso» Francesco Totti lascia la Roma: «Mi hanno tenuto fuori da tutto»

L’ex numero 10 annuncia con lucida rabbia l’addio definitivo alla bandiera giallorossa: «Oggi avrei potuto anche morire, sarebbe stato meglio che staccarmi dalla Roma».

Francesco Totti ha detto addio alla Roma. Dopo il suo saluto avvenuto nel 2017 al calcio giocato, l’ex numero 10 ha detto definitivamente addio anche alla direzione calcistica di Trigoria.

Le ultime parole del calciatore sono cariche di lucida rabbia, pesanti accuse e rivelano i sentimenti di una persona tradita. «Sono stato un peso per questa società, mi hanno detto che ero troppo ingombrante, sia da calciatore che da dirigente», ha dichiarato Francesco Totti in una lunga conferenza stampa di "addio".

«Avevano già voluto che smettessi di giocare. Così alle 12.41 di oggi (ieri, ndr) ho mandato una mail con frasi inimmaginabili per la Roma. Ho dato le mie dimissioni, speravo che questo giorno non arrivasse mai…».

Il discorso dell’ex Capitano è durato 80 minuti, durante i quali esprime tutta la sua profonda amarezza: «Oggi avrei potuto anche morire, sarebbe stato meglio che staccarmi dalla Roma».

Tuttavia, come si evince dalle parole di Francesco, ogni rapporto con la direzione calcistica sembra completamente sfumato.

«Non mi hanno mai convolto in un progetto tecnico - afferma Totti - il primo anno ci può stare, il secondo già avevo capito cosa volessi fare e non ci siamo mai trovati, mai aiutati l’uno con l’altro eppure sapevano le mie intenzioni di voler portare in alto questa società, ma loro non hanno mai voluto e mi hanno tenuto fuori da questa società».