Un anno dopo l'ultimo rinnovo, annunciato poco prima dell'inizio dei Mondiali tramite un documentario, Antoine Griezmann ha deciso di lasciare l'Atletico Madrid.
«Grazie mille a tutti, vi porterò per sempre nel mio cuore», così l'attaccante francese ha salutato i tifosi dell'Atletico Madrid dopo aver passato cinque anni alla corte di Diego Simeone nella capitale spagnola.
Arrivato dal Real Sociedad San Sebastian nel 2014, sotto la guida del Cholo il bomber transalpino è diventato uno dei migliori attaccanti del panorama calcistico internazionale, arrivando con i suoi compagni ad un niente dal vincere la Champions League nel 2016, quando in finale l'Atletico si era arreso al cospetto dei cugini del Real Madrid ai calci di rigore.
Campione del mondo con la Francia la scorsa estate Antoine Griezmann ha voluto salutare "personalmente" tutti i tifosi con un videomessaggio della durata di due minuti, senza nascondere il motivo principale che l'ha spinto verso la decisione di partire: «Ho parlato con la società e con l'allenatore, ora voglio fare partecipi anche voi. Parto perché sento il bisogno di vivere nuove sfide».
Il francese, autore di 94 reti in 178 partite ufficiali con la casacca dei Colchoneros, era stato accostato al Barcellona in diverse occasioni nel corso degli ultimi anni. Griezmann aveva sempre risposto picche, giurando fedeltà all'Atletico e firmando numerosi rinnovi, l'ultimo dei quali proprio l'estate scorsa. Secondo i media spagnoli Grizou avrebbe una clausola rescissoria di 200 milioni di Euro, che si abbasserà il 1° di luglio a 120. Dalla Catalogna si vocifera che il Barça questa volta tenterà l'affondo decisivo, ma per ora l'unica sicurezza è che dalla prossima stagione il "francesino" non farà più parte dell'impetuoso scacchiere di Diego Simeone.
