«Pirlo e Ronaldo rimangono» I problemi e le certezze della Juve, i tagli dell'Inter e i dubbi su Ibra

Bfi

11.5.2021

 Andrea Pirlo 
 Andrea Pirlo 
KEYSTONE

A tre giornate dal termine del campionato di Serie A lo sprint finale per conquistare un posto in Champions League è più entusiasmante che mai. Ecco le ultime notizie.

Bfi

11.5.2021

Juventus, nonostante tutto non si cambia

Lo 0-3 patito in casa contro il Milan potrebbe essere una sentenza: il fallimento di una stagione difficile - anche per ovvie ragioni contestuali - che vede ora la Juventus di Andrea Pirlo scivolare al quinto posto in classifica, e quindi per ora fuori dalla Champions League.

Non accadeva da dieci anni che i bianconeri fossero esclusi dal torneo più importante d'Europa.

I bianconeri sono ora a -3 dall'Atalanta e dal Milan e un punto sotto il Napoli, che li ha scavalcati grazie al netto successo di sabato contro La Spezia.

Se dovesse finire a pari punti, Agnelli e la sua banda ne uscirebbero con le ossa rotte: gli scontri diretti sono favorevoli ai bergamaschi che ai rossoneri, mentre gli azzurri di Gattuso possono vantare una miglior differenza reti rispetto alla truppa di Pirlo. 

Fallimentare forse sì, ma certo non da farsi dare alla testa con manovre avventate.

«Pirlo rimane certamente e anche Ronaldo», ha commentato il vice presidente die bianconeri Pavel Nedved.

«Ci sono delle difficoltà, è normale, ma combatteremo fino alla fine».

Inter, pensa al risparmio

Ebbri di gioia per lo scudetto appena conquistato con largo anticipo sulla fine del campionato ancora in corso l'Inter e il suo presidente Steven Zhang ha riunito la squadra per contrattare un accordo per far fronte ai problemi economici dovuti ai mancati introiti legati alla pandemia: la proposta ai giocatori è di rinunciare ai salari di novembre e dicembre, che consentirebbero un risparmio di circa 25 milioni di euro.

Il presidente ha proposto, ora tocca i giocatori rispondere.

Conte, intanto, vuole assicurarsi un progetto a lungo termine. IN questo caso tocca alla dirigenza nerazzurra portare sufficienti garanzie al coach che ha riportato l'Inter sulla vetta della Serie A.

Milan, sprint finale senza Ibra?

Dopo la paura per la mancanza di risultati utili il Milan sta dimostrando una convincente ripresa, che la mette tra le favorite per uno di quei tre posti Champions per i quali sono in cinque a sgomitare.

Il 'risveglio' del Milan coincide con il ritorno di Zlatan Ibrahimovic, che però, domenica a Torino è dovuto uscire anzitempo per un problema ad un ginocchio.

I tempi di recupero dello svedese non sono ancora certi ma un eventuale ritorno in campo non avverrebbe prima del match contro il Cagliari di domenica, lasciando capire che stasera contro il Torino il leader rossonero non sarà in campo.

Se la classifica lo consentirà il 39enne Ibrahimovic potrebbe anche recuperare con più calma, pensando ai campionati europei di quest'estate e alla stagione prossima, quando scenderà in campo a quarant'anni suonati.