Dopo numerosi discussioni il match di ritorno del terzo turno preliminare di UEFA Europa Conference League verrà disputato giovedì sera a Netanya, nel nord di Israele.
Il Lugano si recherà in Israele per il ritorno del terzo turno preliminare di Conference League contro l'Hapoel Beer Sheva, ma la sfida di giovedì verrà giocata a Netanya e non al sud del paese a causa della tensione nella vicina Striscia di Gaza.
I bianconeri dovranno compiere un vero miracolo per riuscire a ribaltare il risultato di 2-0 subito a Cornaredo e qualificarsi così per i playoff della competizione.
La decisione definitiva dell'UEFA ha tardato parecchio ad arrivare perché secondo i bianconeri l'Hapoel si sarebbe inizialmente opposto alla scelta.
Il comunicato della società
La Direzione della F.C. Lugano SA comunica che l’Hapoel Beer Sheva e la federazione israeliana hanno optato per Netanya quale sede del terzo turno preliminare di UEFA Europa Conference League che i bianconeri disputeranno giovedì contro gli israeliani, impostisi 2-0 all’andata una settimana fa a Cornaredo.
Il club israeliano, che in un primo tempo si era opposto alla decisione presa lunedì dall’UEFA di spostare la partita a Netanya o Haifa (decisione considerata definitiva dall'FC Lugano che sin dai primi segnali di crisi in Israele aveva chiesto il cambiamento della sede, un campo neutro fuori dai confini israeliani o che la gara si svolgesse a Lugano a porte chiuse) ha finalmente reagito indicando nella città a una trentina di chilometri a nord di Tel Aviv la nuova sede dell’incontro in programma giovedì alle 20.00 ora locale (le 19.00 in Svizzera).
UEFA, federazione di calcio israeliana e autorità politiche coinvolte hanno fornito tutte le rassicurazioni del caso in termini di sicurezza.
L’FC Lugano prenderà al più presto contatto con tutti coloro che si sono annunciati per il viaggio al fine di fornire maggiori informazioni.