Se Juventus e Inter sono in difficoltà, la formazione di Maurizio Sarri a Firenze non sbaglia, affondando i viola. A segno anche il suo cannoniere nostrano, che a 32 anni dimostra di non perdere l'appuntamento con il gol.
La Lazio surclassa la Fiorentina al Franchi di Firenze con un netto 4-0 che porta i biancocelesti al terzo posto in classifica a soli tre punti dalla capolista Napoli. Una gara dominata dalla formazione di Sarri, con la Fiorentina che pur subendo ha creato qualche occasione per andare in gol (soprattutto nel primo tempo) ma la sterilità in attacco sembra essere cosa cronica per i viola di Italiano. Senza dimenticare i diversi errori commessi in fase di impostazione e in fase difensiva che hanno poi permesso alla Lazio di segnare e dilagare.
E al 90' arriva anche il 4-0 con la rete di Immobile che da corta distanza riceve la palla da Milinkovic Savic e batte Terracciano. Per Immobile, che oggi ha giocato la sua trecentesima partita in Serie A, è il suo 188 gol nella massima serie.
Sarri: «Abbiamo fatto 3 chilometri e ne abbiamo ancora 39»
«Quando c'è stato da soffrire, lo abbiamo fatto con umiltà: loro sono calati più di noi al momento di cercare di recuperare il risultato. Se avessero pareggiato, la partita sarebbe potuta cambiare completamente. Non aver subito gol è un buon segnale, ma bisogna dare continuità: avere una buona solidità di base ti risolve tanti problemi, ma stasera ad un certo punto ci siamo difesi troppo bassi e all'interno della nostra area si sono create alcune situazioni caotiche». Così Maurizio Sarri ha commentato la netta vittoria della sua Lazio a Firenze contro la Fiorentina che ha portato i biancocelesti al terzo posto in classifica.
«Siamo dei maratoneti, abbiamo fatto tre chilometri e ne abbiamo ancora trentanove – ha detto l'allenatore della Lazio.
Italiano: «Risultato bugiardissimo»
Nonostante la larga vittoria della Lazio secondo l'allenatore della Fiorentina Italiano il risultato finale è bugiardo: «Abbiamo perso 0-4, anche se bugiardissimo perché ci hanno subito per grande parte della partita. Il primo tempo è stato fantastico, perdere così non aiuta e non ti fa lavorare sereno».
La classifica dei marcatori della Serie A
- 6 reti: Arnautovic (Bologna); Immobile (Lazio).
- 5 reti: Vlahovic (Juventus); Kvaratskhelia (Napoli); Dybala (Roma); Beto (Udinese).
- 4 reti: Koopmeiners (Atalanta); Strefezza (Lecce); Giroud e Leao (Milan); Dia (Salernitana).
- 3 reti: Dzeko e Lautaro Martinez (Inter); Milik (Juventus); Luis Alberto e S.Milinkovic-Savic (Lazio); Rebic (Milan); Politano (2-Napoli); Smalling (Roma); Frattesi (Sassuolo); Nzola (Spezia); Vlasic (Torino).