Il difensore del Real Madrid Antonio Rüdiger è stato pesantemente criticato dopo lo scandalo della finale di Coppa di Spagna. Il suo ex compagno di squadra Toni Kroos si schiera in sua difesa.
29.04.2025, 17:06
dpa
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- Antonio Rüdiger ha insultato verbalmente l'arbitro durante la finale di Copa del Rey e ha lanciato un oggetto nella sua direzione.
- Il difensore del Real Madrid si è scusato per il suo sfogo. Gli opinionisti televisivi tedeschi Lothar Matthäus e Didi Hamann chiedono comunque conseguenze per Rüdiger.
- L'ex compagno di squadra di Rüdiger, Tonis Kroos, ritiene che si stia esagerando: «Non dobbiamo comportarci come se avesse ucciso qualcuno».
Dopo il suo sfogo nella finale di Coppa di Spagna, Antonio Rüdiger ha ricevuto il sostegno del suo ex compagno di squadra al Real, Toni Kroos.
«Avrà la sua punizione, sarà giustificata. Ma non dobbiamo comportarci come se avesse ucciso qualcuno», ha detto Kroos a margine di un evento della Icon League a Düsseldorf: «Bisogna sempre stare attenti a non seguire la corrente».
Kroos: «Rüdiger è consapevole del suo errore»
Anche il 35enne ha avuto un contatto con Rüdiger dopo la partita. «Che sia stato un grosso errore, credo che le immagini parlino da sole. Anche lui lo sa, ne è consapevole», ha detto il professionista di lungo corso dei Blancos, che ha giocato a Madrid fino all'anno scorso.
Il difensore della Nazionale tedesca ha insultato l'arbitro e gli ha lanciato un oggetto poco prima della fine dei tempi supplementari nella finale di Coppa del Rey contro il Barcellona (2-3) nel fine settimana.
Il centrale, che era già stato sostituito pochi minuti prima, ha ricevuto un cartellino rosso. E il giorno dopo si è scusato.
Critiche degli ex giocatori della Nazionale
Alcuni ex giocatori della Nazionale tedesca, come Lothar Matthäus e Dietmar Hamann, hanno chiaramente criticato il comportamento di Rüdiger.
Rudi Völler, direttore sportivo, ha commentato così l'incidente: «Non è accettabile. Soprattutto non come internazionale tedesco. Deve cambiare e lui stesso lo sa, come dimostra la sua reazione pubblica».
