Sull'asse Torino-Firenze-Napoli «La più brutta Juventus di questa stagione. Chiedo scusa ai tifosi»

23.12.2020

Ronaldo (sinistra) e Szczesny impotenti davanti alla furia viola
Ronaldo (sinistra) e Szczesny impotenti davanti alla furia viola
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All'indomani della cocente sconfitta patita in casa contro la Fiorentina (0:3) Bonucci si scusa, Pirlo lancia la sfida al Napoli, Commisso s'esalta e la Juve va in vacanza. 

Ieri sera, allo Stadium di Torino, è andata in scena la 13esima sfida stagionale della Juventus. Al termine dei novanta minuti ad esultare sono stati gli ospiti, che sono andati in rete per ben tre volte senza subire nessun gol. 

La gioia dei gigliati

Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso non ha lesinato complimenti all'indirizzo dei suoi: «Che orgoglio i miei ragazzi stasera. Prima della partita ho chiesto ai ragazzi una grande prestazione sapendo quanto conta per noi questa gara e ricordando il risultato della scorsa stagione. Davvero una grande prestazione, hanno messo in campo tutto, compattezza, grinta, orgoglio, voglia di vincere. Sono felicissimo anche per i nostri tifosi, meritano davvero questo splendido regalo di Natale».

Perché la Fiorentina non ha fin qui giocato una stagione spettacolare: 15esimo posto, a soli 5 lunghezze dalla linea della retrocessione.

«Una gioia indescrivibile. I dati parlano chiaro: la Juve all'Allianz aveva perso 3-0 solo col Real Madrid, è una di quelle gare che entrano nella storia di un club. Sarà un Natale diverso, bello, venivamo da buone prestazioni ma mancava la vittoria che dà all'ambiente una scossa diversa». Queste le parole di Daniele Pradè, direttore sportivo dei viola. 

La faccia ce la mette Bonucci

Al termine della sfida persa malamente, le bocche della Juventus non si muovono. Solo il vice-capitano, Leonardo Bonucci, raggiunge i tifosi tramite il suo profilo Twitter: «La più brutta Juventus di questa prima parte di stagione. Chiedo scusa ai tifosi a nome mio, in primis. Non c'è nulla da aggiungere». 

Il Milan, che giocherà stasera contro la Lazio, ha sette punti di vantaggio sulla Juventus che ne deve concedere sei all'Inter, mentre il Napoli ha gli stessi punti ma con una partita in meno. 

Ed è proprio il caso Juventus-Napoli che ha tenuto banco ieri prima della sfida persa dai bianconeri. 

La partita Juventus-Napoli verrà (ri)giocata, ha fatto sapere il Collegio di Garanzia che ha così annullato la sentenza che aveva visto il Napoli sconfitto a tavolino, con un punto di penalizzazione, per non essersi presentato a Torino il 4 ottobre per la sfida contro la Juventus.

Il caso Juventus -Napoli

«Accolto il ricorso del Napoli contro la ingiusta vittoria a tavolino a favore della Juve. Ora si gioca a calcio e si va a vincere sul campo. È fatta giustizia. Forza Napoli sempre!, ha fatto sapere tramite i social il sindaco della città partenopea Luigi de Magistris, commentando la decisione del Collegio di Garanzia.

Andrea Pirlo, silenzioso nel dopo-partita, ha fatto sapere di non approvare la decisione di dover giocare la sfida disertata dai campani.

«Non abbiamo problemi a rigiocarla, ma altre squadre hanno viaggiato e perso punti con giocatori in meno e hanno pagato, mi spiace più per loro che per noi. È una sentenza che non trovo corretta». 

Ciò che Pirlo concede a Sarri e Allegri

Tralasciando il fatto che la Juve deve recuperare la gara con il Napoli, rispetto ai suoi due predecessori sulla panchina bianconera le statistiche di Pirlo non possono certo far gioire i suoi tifosi: dopo 13 partite i punti sono 24 (6 vittorie, 6 pareggi e 1 sconfitta), i gol segnati 25 e quelli subiti sono 13.

Maurizio Sarri, esonerato dalla Juve al termine della scorsa stagione. 
Maurizio Sarri, esonerato dalla Juve al termine della scorsa stagione. 
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Dodici mesi fa, sotto la guida di Maurizio Sarri, la Juve aveva totalizzato 35 punti nello stesso numero di partite (11 vinte, 2 pareggi e 0 perse) con 24 gol fatti e 10 subiti.

Due anni fa,  quando sulla panchina della Juventus sedeva Massimiliano Allegri, con lo stesso numero di partite disputate i punti erano 37 (12 vittorie, 1 pareggio e 0 sconfitte) 28 reti le reti fatte e 8 quelle subite.

A riposo prima di riprendere contro l'Udinese

La Juventus sarà a riposo per le feste natalizie, prima di riprendere gli allenamenti il 28 dicembre. La prima gara nel 2021 vedrà Ronaldo e compagni affrontare l'Udinese allo Stadium, il 3 gennaio. 

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