Dietro le quinte della decisione di ZidaneLa scelta di far giocare il figlio avrebbe fatto arrabbiare Casillas
bfi
6.6.2018
La mossa di Zidane di far giocare il figlio contro il Villareal sembra non sia piaciuta a tutti.
I media spagnoli, giorno dopo giorno svelano imbarazzanti retroscena sull'improvvisa ritirata di Zinedine Zidane alla guida del Real Madrid, fresco vincitore della Champions League, la terza di fila. L'ultimo caso riportato dai giornali spagnoli riguarda l'ultima partita di campionato - match che non aveva più nessuna influenza ai fini della classifica - che ha visto Zidane scegliere quale primo portiere suo figlio Lucas. Il ragazzo che milita nelle giovanili dei Blancos da quando aveva sei anni, ha disputato così la sua prima partita da titolare con la maglia del Real 'dei grandi'.
Secondo la ricostruzione del giornalista iberico Cristobal Soria, Kiko Casilla - secondo portiere del Real Madrid - non avrebbe preso bene la notizia del 'sorpasso' da parte del figlio del coach. Sempre Soria, ha riportato che a Casilla sarebbe servito giocare quell'ultima partita per attivare un bonus da 600'000 euro, mentre la decisione di mettere tra i pali il giovane Lucas lo avrebbe di conseguenza fatto imbestialire.
Lo stesso Casilla, all'indomani della notizia divulgata dal programma El chiringuito, ha minacciato di querelare il giornalista: "È assolutamente falso che io abbia protestato riguardo la decisione dell'allenatore, scelta che era stata condivisa con me nei giorni precedenti al match senza alcun problema. È assolutamente falso che i miei compagni mi abbiano dovuto fermare nel mio tentativo di aggredire il tecnico."
Inoltre lo stesso secondo portiere del Real ha così conlcuso la sua presa di posizione pubblica: È assolutamente falso che se avessi giocato quella partita avrei ottenuto un bonus nel mio contratto. Chiedo l'immediata rettifica da parte di Cristobal Soria o adirò a vie legali".
La sera stessa, il gionalista spagnolo chiamato in causa da Kiko Casillas, si è ripresentato al programma televisivo sportivo: "Mi scuso se Casilla si è sentito offeso, ma confermo che due diverse fonti mi hanno confermato quanto avvenuto negli spogliatoi prima del match col Villarreal".
Mentre lo scontro tra Soria e Casillas è tutt'altro che risolto, Florentino Perez è alla ricerca di un nuovo allenatore; uno che dovrà accollarsi un'eredità pesante.