Il gruppo C valido per la qualificazione alla prossima Coppa del Mondo metterà a confronto Svizzera, Irlanda del Nord, Bulgaria, Lituania e la testa di serie Italia.
Petkovic: «Loro i favoriti, ma noi teniamo duro»
La reazione del selezionatore della nazionale elvetica Vladimir Petkovic è stata pacata, in fondo lui conosce bene il calcio della vicina Penisola e ha fiducia nella sua Nazionale. Una testa di serie bisognava comunque incontrarla sulla strada che porta a Qatar 2022.
«Sono buoni vicini di casa ed è un paese che vive per il calcio - ha commentato Petkovic parlando dell'Italia -, lo si può sentire ogni giorno, ogni minuto, alla TV o ogni volta che si ha un contatto con il Paese. Hanno una squadra giovane e interessante che è riuscita a svilupparsi molto bene. Li affronteremo anche a Euro 2020. Sono certamente i favoriti, ma noi siamo abbastanza bravi da riuscire a tenere duro, anche con loro».
Mancini: «La Svizzera è una squadra ostica, una delle migliori della seconda fascia»
Roberto Mancini, selezionatore della nazionale italiana, ha così commentato il sorteggio: «La Svizzera era una delle squadre migliori nella seconda urna. E' una squadra ostica, mentre le altre sono più abbordabili. Avrebbe potuto stare tra le teste di serie. L'unico vantaggio è che sono vicini: sarà un viaggio corto», ha scherzato il ct italiano.
«Tutte le squadre del gruppo sono difficili, e le partite sono ancora tutte da giocare. Sulla carta l'impegno con l'Irlanda del Nord può sembrare più facile di quello con la Svizzera, ma su quei campi, d'inverno, non è mai facile».
«Avrei evitato la Svizzera»
Il presidente della Federcalcio italiana, Gabriele Gravina, ha ammesso che se avesse potuto avrebbe evitato la Svizzera.
«Ma sarà anche stimolante avere un avversario di caratura elevata. Sarà un test importante per la Nazionale, che faremo già agli Europei. E' un girone che non va sottovalutato».
Infantino: «Svizzera e Italia, la storia della mia vita»
«Il gruppo C per me è un gruppo molto particolare, c'è la storia della mia vita con Svizzera e Italia. E' un girone molto interessante», ha commentato Gianni Infantino, presidente della FIFA, che è nato e cresciuto in Svizzera da una famiglia di origini italiane.