Niente BVB a causa di FavreLichtsteiner: «Non rincorro il denaro»
fon
17.5.2018
Il contratto con la Juventus scade questa estate per il capitano della Nazionale rossocrociata, e sul suo futuro, tutto o quasi, rimane ancora aperto. Per Stephan Lichtsteiner la Cina non è comunque un'opzione.
Non c'è la Cina ma nemmeno il Borussia Dortmund nel futuro di Stephan Lichtsteiner. Accostato alla compagine tedesca nel corso delle ultime settimane il difensore elvetico ha smentito le voci di un suo passaggio in giallonero in un'intervista rilasciata al «Blick».
«L'anno prossimo non giocherò per il Borussia Dortmund - ha riferito Lichtsteiner al quotidiano svizzero tedesco - abbiamo intavolato una discussione ma alla fine non abbiamo trovato un accordo. Non c'è nient'altro da aggiungere». Secondo il settimanale sportivo tedesco «Kicker» il motivo che ha allontanato il capitano della Nati dal Borussia si chiama Lucien Favre.
L'allenatore elvetico, ora sulla panchina del Nizza in Ligue 1, sarà con ogni probabilità il successore dell'attuale mister del BVB Peter Stöger, e per costruire la sua nuova compagine avrebbe comunicato al suo futuro datore di lavoro di voler puntare su giocatori giovani, con i quali poter costruire un nuovo ciclo. Un proposito incompatibile con l'ingaggio di un giocatore dalle caratteristiche di Lichtsteiner.
Dove giocherà il 34enne di Adligenswil dopo i Mondiali in Russia rimane dunque esclusivamente scritto nelle stelle. Tuttavia l'attuale terzino fluidificante della Juventus, con la quale giocherà sabato la sua ultima partita in compagnia di Gianluigi Buffon, ha le idee ben chiare su dove non andrà. «Di sicuro la mia strada non mi porterà in Cina».
«Non inseguo il denaro. Io voglio vivere in un posto dove ci sia un'eccellente qualità di vita. Mia moglie e i miei figli devono sentirsi bene, e in Cina non sarebbe il caso. I soldi adesso non sono così importanti per me», ha poi chiuso lo Swiss Express.