Il Lugano ha subito la seconda battuta d'arresto consecutiva in campionato.
Impegnati al Letzigrund, i bianconeri sono stati sconfitti 3-0 dallo Zurigo e in classifica, dove sono sempre quarti, ora accusano quattro lunghezze di distacco da Basilea e Servette.
Decisiva per i padroni di casa è stata la doppietta dagli 11 metri siglata da Marchesano a cavallo della pausa. Entrambi i rigori sono stati assegnati dopo il consulto del VAR: il primo per un tocco di mano di Maric e il secondo per un fallo di Covilo.
A chiudere definitivamente i conti ci ha poi pensato Kramer al 58esimo.
«È mancata la determinazione»
È una sconfitta problematica, che rischia di pesare parecchio in ottica classifica, quella subita dal Lugano al Letzigrund. Anche e soprattutto per come essa è maturata.
«Non mi è sicuramente piaciuta la nostra partita di oggi perché effettivamente c'è stata poca aggressività, poca determinazione, poca voglia di andare a conquistare i tre punti qui a Zurigo», ha commentato un deluso Jacobacci a caldo a fine incontro.
Durante il match i bianconeri hanno perso Maric e Bottani, entrambi costretti a lasciare il campo a inizio ripresa per infortunio.
Conference League addio?
I due posti per la Conference League (secondo e terzo in campionato) rischiano sempre più di sfuggire di mano al Lugano visti i successi di Basilea e Servette, quando mancano solo quattro giornate al termine del campionato.