L'argentino era già stato ampiamente criticato per l'abuso del suo jet privato. Lunedì sera, in conferenza stampa per la Champions League, i due francesi del PSG hanno generato altre arrabbiature.
Alain Krakovitch, responsabile dei treni passeggeri ad alta velocità TGV ha postato su twitter: «Parigi-Nantes è a meno di due ore di TGV».
«Rinnovo la nostra proposta di un'offerta TGV adattata alle vostre esigenze specifiche, in linea con i nostri interessi comuni: sicurezza, velocità, servizi ed eco-mobilità», ha aggiunto Krakovitch.
Questo messaggio s'inserisce in un contesto di attenzione all'ambiente che interessa tutti noi, al quale non sfuggono nemmeno i grandi dello sport.
Infatti, si è abbattuta una bufera sulla coppia del PSG Kylian Mbappé e Christophe Galtier, in seguito ad una battuta del tecnico dei parigini in conferenza stampa lunedì sera.
La vicenda è nata dalle proteste di politici ed ecologisti per l'ultima trasferta dei parigini a Nantes, una distanza breve da coprire con il treno ad alta velocità ma che il Psg ha effettuato - andata e ritorno - con un jet privato.
«Meglio in trasferta con un carro a vela»
Alla domanda in merito di un giornalista, nella conferenza stampa di vigilia di PSG-Juventus in Champions League, Galtier ha ironizzato: «Ho parlato con la società, che effettivamente pensa sia meglio organizzare le trasferte in carro a vela...».
Mbappé, seduto vicino al tecnico, è scoppiato a ridere ma subito la vicenda è rimbalzata sui social, e sui due e sulla società - sponsorizzata tra gli altri da Qatar Airways - sono piovute le critiche.
La ministra dello Sport, Amélie Oudéa-Castéra, ha twittato: «Signor Galtier, ci aveva abituato a risposte più pertinenti e responsabili, ne parliamo?».
«Non fanno neppure finta di preoccuparsi»
L'eurodeputata ecologista Karima Delli ha bollato come «inaccettabile» la reazione di un campione del mondo come Mbappé: «Non fanno più neppure finta, gli egoisti, di preoccuparsi del riscaldamento climatico o del futuro delle nostre società...». D'accordo con lei, la deputata della sinistra di Mélénchon, Clémentine Autain: «Le risate e il disprezzo di fronte al nostro pianeta che brucia...questa distanza con le emergenze e quello che viviamo è sconfortante».
La sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, ha invece invitato Mbappé e Galtier a «svegliarsi».
Messi, 52 voli in 3 mesi
Sempre sullo stesso argomento, venerdì scorso, il gruppo Attac - che si batte per la giustizia fiscale - aveva messo alla gogna la stella argentina del PSG, Lionel Messi, per il suo utilizzo scellerato di aerei privati.
«Da giugno ad agosto, Messi ha effettuato 52 voli con il suo jet privato, per un totale di 1.502 tonnellate di emissioni di CO2. È quanto una singolo individuo francese produrrebbe in 150 anni».