La prossima Supercoppa italiana potrebbe diventare un mini torneo a quattro squadre, giocato a Riyadh. L'offerta fatta dai sauditi alla massima lega del calcio italiano è infatti da capogiro.
Avevamo già scritto di come l'Arabia Saudita - e il suo denaro - attirino sempre più grossi eventi sportivi entro i confini del paese arabo.
Giovedì è arrivata un'altra proposta, legata ad una mega-offerta, per la Serie A di calcio.
Si tratta della Supercoppa italiana, e secondo quanto riportato da MF-Milano Finanza, alla massima lega di calcio della vicina penisola sarebbe stata presentata proposta da 138 milioni di euro per un accordo di sei anni. Su tratterebbe di 23 milioni netti a stagione in quanto il governo di Riyadh si farebbe carico delle spese di viaggio e alloggio.
La finale di Supercoppa italiana è già stata giocata due volte nel paese paese arabo, nel 2018 e 2019, ed entrambi le edizioni sono state vinte dalla Juventus. La nuova offerta presenta un valore quasi triplo rispetto a quello precedente.
L’offerta è legata al nuova formula della competizione che prevederebbe un mini torneo a quattro squadre - uguale alla Supercoppa di Spsgan dove si affontano le prime due formazioni classificate de La Liga e le finaliste della Coppa del Re.
Alla Supercoppa italiana infatti parteciperebbero le prime due classificate della Serie A e le due finaliste di Coppa Italia. Il mini-torneo vedrebbe lo svolgimento di tre partite, due semifinali e una finale. Inoltre, la squadra vincitrice della Supercoppa d'Italia affonterebbe il club vincitore della Super Cup saudita.
Smpre secondo MF Milano Finanza una delegazione della Lega Serie A è attesa nei prossimi giorni a Riyadh per discutere l'offerte, nel tentativo di alzare ancora di più la già mostruosa posta in gioco.
