Serie A Giroud spegne la Juve e il Milan centra di nuovo la Champions 

Swisstxt-bfi

28.5.2023 - 22:43

Juventus-Milan 0:1

Juventus-Milan 0:1

28.05.2023

Il Milan si è aggiudicato l'ultimo posto valido per l'accesso alla prossima Champions League.

Sotto gli occhi di Antonio Conte, presente sulle tribune dello Stadium, le occasioni in apertura sono dei rossoneri, con Krunic che di testa gira fuori un corner di Tonali e Messias che conclude centralmente all'ingresso dell'area di rigore. Per vedere la Juve bisogna aspettare il 14', quando Cuadrado costringe Maignan a distendersi per respingere il suo tiro da fuori.

La sfida si gioca su ritmi bassi, i tanti errori tecnici da una parte e dall'altra non scaldano lo Stadium che, nonostante i 40mila spettatori, si sente solo per qualche brusio. La formazione di Allegri ci prova con maggiore convinzione, Kean serve Di Maria che calcia alto e anche Chiesa non inquadra la porta.Nel momento migliore dei bianconeri, però, passa il Milan: Kostic lascia a Calabria lo spazio per crossare, Gatti valuta male la traiettoria e Giroud la piazza nell'angolino con un bel colpo di testa. E' il 40', la Juve torna negli spogliatoi tra i fischi dei suoi tifosi.

Nella ripresa alza la voce la curva Sud, con cori anche contro la dirigenza, mentre in campo si vede soltanto un tentativo di Rabiot. Pioli sostituisce Messias con Saelemaekers, Allegri cerca la svolta con Paredes e Milik al posto di Kostic e Di Maria, quest'ultimo fischiato alla sua (probabile) ultima apparizione in bianconero allo Stadium. Al 70' il neoentrato rossonero ha sul destro il colpo del ko dopo una ripartenza guidata da Giroud, è bravo Szczesny in uscita a chiudere lo specchio e a tenere in vita la Juve.

La terza mossa di Allegri è Iling-Junior per Kean, ma non c'è nessun assalto finale: Leao si divora un contropiede, Maignan non deve compiere alcuna parata e i bianconeri chiudono la stagione casalinga con un'altra sconfitta, la terza consecutiva dopo quelle in Europa League contro il Siviglia e in campionato ad Empoli.

Allegri: «Stagione anomala che non auguro a nessun collega»

«E' stata una stagione anomala, non la auguro a nessun collega: altre squadre avrebbero fatto 50 punti in queste condizioni»: così il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri.

«Questa squadra ha dato tutto e ha dimostrato di avere dei valori morali tali da fare 69 punti sul campo, quelli non ce li toglie nessuno – aggiunge l'allenatore – ed è umano che siano venute un po' meno le energie mentali».

«A mente fredda prenderemo le decisioni migliori per il bene della Juve, ma io non sono mai stato un solo perché c'è sempre stata la società dietro e non è tutto da buttare – spiega Allegri – anzi c'è una buona base per ripartire: hanno giocato cinque giovani in prima squadra, non posso rimproverare nulla a nessuno e dovremo solo recuperare le energie, onorando al meglio l'ultimo impegno di Udine».

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