Il cannibale della Serie A Patric perde la testa e morde un avversario!

fon

8.7.2020

Patric perde la testa e morde Donati

Patric perde la testa e morde Donati

08.07.2020

Nei concitati minuti finali di Lazio-Lecce a Patricio Gabarrón, in arte Patric, sono saltati i nervi ed ha rifilato un morso a Giulio Donati.

Non era il finale di partita che si aspettavano i giocatori della Lazio. Impegnati al Via del Mare di Lecce per rimanere in corsa nella volata finale per lo scudetto tirata dalla Juventus, i biancocelesti hanno prima aperto le marcature dopo cinque minuti di gioco con Felipe Caicedo ma in seguito si sono ritrovati sotto nel punteggio dopo la due segnature dei padroni di casa firmate da Khouma El Babacar al 30esimo e Fabio Lucioni al 47esimo.

Dal 2-1 in avanti, fra i giocatori della Lazio il nervosismo è cresciuto in modo esponenziale, trovando l'apice al 93esimo quando Patric ha rifilato un morso a Giulio Donati che stava cercando di calmare i bollenti spiriti del compagno Fabio Lucioni e l'avversario Felipe Caicedo.

Per il difensore spagnolo l'arbitro, con l'aiuto del Var, ha riservato un cartellino rosso diretto. Dopo il fattaccio, ridotta in 10, la truppa di Simone Inzaghi non è riuscita a trovare il pareggio, anche se la sfida è terminata con ben 17 minuti di recupero il punteggio è rimasto bloccato sul 2-1.

A causa del "raptus" di fine gara il difensore laziale è stato squalificato per quattro giornate, inoltre sarà chiamato alla cassa. Oltre alla lunga squalifica l'iberico dovrà infatti pagare una multa di 10'000 Euro.

Chiellini, sinistra, e Luis Suarez dopo il morso.
Chiellini, sinistra, e Luis Suarez dopo il morso.
Getty

Un legame con il "cannibale" più famoso

El pistolero Luis Suarez è conosciuto grazie alle sue indiscutibili doti di realizzatore che l'hanno portato fino al Barcellona dove assieme a Lionel Messi forma una coppia d'attacco letale. L'uruguagio ha però anche un'altra caratteristica che l'ha reso famoso, o meglio un vizietto: quello di perdere il senno e colpire gli avversari con i denti.

Luis Suarez si è esibito in versione "cannibale" almeno in tre occasioni. La prima volta è stato nel 2010, quando con la maglia dell'Ajax aveva morso Otman Bakkal al collo. Tre anni dopo, quando militava nel Liverpool, aveva attaccato con i denti lo sfortunato difensore del Chelsea Branislav Ivanovic. Nel 2014 poi - forse la sua azione più famosa - durante la partita dei Mondiali fra Italia e Uruguay Luis Suarez se l'era presa con il difensore azzurro Giorgio Chiellini.

Il collegamento fra il "cannibale" seriale Luis Suarez e il difensore della Lazio Patric? Barcellona. Entrambi hanno infatti militato per i blaugrana. In Catalogna dal 2014 ad oggi Luis Suarez ha giocato 187 partite e segnato 145 reti. Patric invece dal 2008 al 2012 ha militato ne La Masia, il settore giovanile del Barça. Prima di trasferirsi nel 2015 a Roma, Patric è sceso in campo 87 volte con la squadra B del Barcellona, senza mai riuscire a fare il grande passo e debuttare con la prima squadra.

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