Il tecnico della Nazionale svizzera ha incontrato la stampa in vista delle prossime sfide della Nations League.
Il commissario tecnico Murat Yakin ha annunciato la lista di giocatori a cui verrà affidato il debutto della Svizzera in Nations League (05.09 Danimarca e 08.09 Spagna), nella quale ci sono delle novità visti i ritiri di Sommer, Schär e Shaqiri.
I volti nuovi sono soprattutto in difesa, con la prima chiamata assoluta per Wüthrich dello Sturm Graz e la chance anche per Schmid (Basilea), il quale era stato chiamato a marzo, ma non era sceso in campo.
Davanti c'è Monteiro (YB). Confermati i bianconeri Steffen e Bislimi, mentre è stato escluso il milanista Okafor.
«L'addio di Schär? Mi ha fatto male»
«È stata una sorpresa per noi, ci aspettavamo e ci eravamo organizzati per continuare con lui», ha commentato Yakin, riguardo l'addio di Fabian Schär.
«Mi sono messo in contatto con lui e gli ho parlato di come proseguire. Dopo la conversazione, mi ha detto che voleva dimettersi. Questo mi ha colpito personalmente. Devo ammetterlo: mi ha fatto male, ma questo è il calcio. In ogni caso rispettiamo la sua decisione, ovviamente».
La non convocazione di Okafor
«La porta non è chiusa per Noah. Alla fine tutto rimane nelle sue mani. Io non ero soddisfatto delle sue prestazioni durante il suo periodo passato in Nazionale». Okafor ha avuto la sua occasione a marzo e non l'ha sfruttata.
«Nonostante tutto abbiamo avuto una buona conversazione», ha spiegato il CT. Non è scontato essere convocati in Nazionale. «Spero che capisca...», ha commentato Yakin.
Il nuovo arrivo Wüthrich
«Ha buone qualità e lo ha dimostrato», ha detto il tecnico, elogiando il difensore. Un giocatore che conosce anche per i precedenti trascorsi nelle giovanili della Nati. «Ora ha la sua occasione, non vede l'ora di giocarsela. Penso che si adatti alla squadra in termini di carattere e che sia un sostituto di valore dietro».
Il ritiro di Sommer
«Sapevamo che sarebbe arrivato il momento di chiudere con Yann. Quando abbiamo contattato Kobel, abbiamo notato il suo orgoglio; è felicissimo di poter assumere questo nuovo ruolo di titolare anche in Nazionale», ha tagliato corto Yakin.