Hector Cuper, allenatore argentino dell'Inter.
Carlo Ancelotti - non ha bisogno di ulteriori presentazioni.
Christian Abbiati, portiere del Milan.
Francesco Toldo, guardiano della porta dell'Inter.
Fabio Cannavaro (destra) controlla lo straripante attaccante del Milan Andriy Shevchenko.
Marco Materazzi, baluardo della difesa interista.
Il colombiano Ivan Cordoba dell'Inter alle prese con Shevchenko.
Geannaro Gattuso, detto Ringhio, segue il fantasista dell'Inter Emre.
Ancora Gennaro ferma il centrocampista dell'Inter Luigi Di Biagio.
L'altro Zanetti dell'Inter, il centrocampista Cristiano (sinistra) a tu per tu con il 'Ringhio'.
Lotta tra centrocampisti: dietro l'interista Conceicao, davanti, il mastino olandese del Milan, Clarence Seedorf.
L'attaccante argentino dell'Inter Hernan Crespo (sinistra) con sua maestà Paolo Maldini.
Anche Alessandro Nesta, (destra) a colloquio con Crespo
Il georgiano Kakha Kaladze (destra) tenta di fermare la vivacità di Crespo.
Duello tra centrocampisti: il milanista Rui Costa (destra) e l'interista Emre.
Attaccante geniale dell'Inter, non sempre compreso e spesso infortunato: Alvaro Recoba.
Il metronomo del Milan, Andrea Pirlo.
Sempre sul filo del fuorigioco, un vero rapace dell'area di rigore: Filippo Inzaghi.
Javier Zanetti lascerà il campo in lacrime. Si rifarà sette anni dopo, vincendo la Champions League sotto la guida di Mourinho.
I giocatori di Inter e Milan della semifinale di Champions League del 2003
Hector Cuper, allenatore argentino dell'Inter.
Carlo Ancelotti - non ha bisogno di ulteriori presentazioni.
Christian Abbiati, portiere del Milan.
Francesco Toldo, guardiano della porta dell'Inter.
Fabio Cannavaro (destra) controlla lo straripante attaccante del Milan Andriy Shevchenko.
Marco Materazzi, baluardo della difesa interista.
Il colombiano Ivan Cordoba dell'Inter alle prese con Shevchenko.
Geannaro Gattuso, detto Ringhio, segue il fantasista dell'Inter Emre.
Ancora Gennaro ferma il centrocampista dell'Inter Luigi Di Biagio.
L'altro Zanetti dell'Inter, il centrocampista Cristiano (sinistra) a tu per tu con il 'Ringhio'.
Lotta tra centrocampisti: dietro l'interista Conceicao, davanti, il mastino olandese del Milan, Clarence Seedorf.
L'attaccante argentino dell'Inter Hernan Crespo (sinistra) con sua maestà Paolo Maldini.
Anche Alessandro Nesta, (destra) a colloquio con Crespo
Il georgiano Kakha Kaladze (destra) tenta di fermare la vivacità di Crespo.
Duello tra centrocampisti: il milanista Rui Costa (destra) e l'interista Emre.
Attaccante geniale dell'Inter, non sempre compreso e spesso infortunato: Alvaro Recoba.
Il metronomo del Milan, Andrea Pirlo.
Sempre sul filo del fuorigioco, un vero rapace dell'area di rigore: Filippo Inzaghi.
Javier Zanetti lascerà il campo in lacrime. Si rifarà sette anni dopo, vincendo la Champions League sotto la guida di Mourinho.
Milan e Inter si affronteranno in semifinale di Champions League a 20 anni dall'ultima volta. A questo giro, in palio, c'è un viaggio a Instanbul.
Esattamente vent'anni dopo l'ultima volta, i rossoneri giocheranno una semifinale contro i cugini nerazzurri per contendersi un posto in finale di Champions League. Ad attendere una delle due milanesi ci sarà la vincente dell'altra semifinale tra Manchester City e Real Madrid.
Due decenni sono lunghi, soprattutto nel calcio, e si può dire che questo sport è cambiato molto da allora.
All'epoca i due club di Milano erano delle vere e proprie superpotenze, oggi, in termini di ricavi e di esposizione mediatica globale, sono stati sovrastati da squadre come il Real Madrid, il Manchester City e il PSG. Nonostante ciò, in semifinale ci sono arrivate: una delle due potrebbe alzare la Coppa dalle grandi orecchie.
Semifinale 2003
Venti anni fa i nerazzurri erano guidati da Hector Cuper, mentre sulla panchina del Milan c'era, immaginate un po'... Carlo Ancelotti - attuale allenatore del Real Madrid.
Nella prima gara della semifinale, le due squadre si lasciarono sullo 0-0, mentre la sfida di ritorno, giocata il 15 maggio 2003 - si concluse con un pareggio per 1-1: e il Milan passò con un gol di scarto grazie alla regola - non più in vigore - che in caso di pareggio le reti segnate fuori casa valevano doppio. Quella sera, al San Siro, passò in vantaggio il Milan con Shevchenko, l'Inter acciuffò il pareggio con Martins, entrato nella ripresa.
Ancelotti e i suoi incontrarono poi la Juventus in finale. Il trofeo venne vinto dal Milan, che grazie al solito implacabile Shevchenko, batté i bianconeri di Torino ai calci di rigori.
Semifinale 2023
Il 10 maggio si giocherà la gara di andata valida per le semifinali di Champions League, che vedrà il Milan giocare 'in casa', mentre la gara di ritorno si svolgerà sei giorni dopo.