A sorpresaMancini tornerebbe a guidare gli Azzurri: «A volte si prendono decisioni sbagliate»
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13.6.2025 - 13:45
Roberto Mancini ha già allenato la nazionale italiana tra il 2018 e il 2023, vincendo il titolo Europeo nell'edizione 2020.
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Roberto Mancini esprime il desiderio di ricucire i rapporti con il presidente Gravina per un possibile ritorno alla guida della Nazionale italiana di calcio: «Non vedo ostacoli nel ricomporre».
Igor Sertori
13.06.2025, 13:45
Hai fretta? blue News riassume per te
Dopo l'esonero di Luciano Spalletti, la Nazionale italiana è alla ricerca del CT che la dovrebbe portare ai prossimi Mondiali - ai quali manca da due edizioni.
I nomi più quotati dalla stampa italiana sono al momento quelli di Gattuso, Cannvaro e De Rossi.
Un poco a sorpresa si fa avanti anche Roberto Mancini, che lasciò gli Azzurri - tra mille critiche - nel 2023 per seguire la Nazionale dell'Arabia Saudita.
Nonostante il contratto faraonico il Mancio ha salutato la penisola araba già a ottobre del 2024.
«Mi sono pentito della scelta che ho fatto. Se io e Gravina avessimo comunicato di più, forse nulla sarebbe cambiato. A volte si prendono decisioni sbagliate», ha ammesso colui che ha portato all'Italia l'ultimo titolo, l'Europeo 2020.
Se gli chiedessero di ritornare, ha fatto capire che non scarterebbe la proposta.
La Nazionale italiana è alla ricerca di un nuovo CT, dopo l'esonero di Luciano Spalletti. Negli ultimi giorni, tra i papabili nomi, sono balzati in testa Gennaro Gattuso, Daniele De Rossi e Fabio Cannavaro.
Come scrive «SportMediaset», anche Roberto Mancini, ex commissario tecnico degli Azzurri, ha manifestato la sua volontà di ricucire i rapporti con il presidente della FIGC, Gabriele Gravina.
«Non credo sarebbe un problema ricomporre», ha dichiarato il Mancio, sottolineando il suo desiderio di tornare a guidare gli Azzurri.
«Per un allenatore, non c'è nulla di più gratificante che guidare la Nazionale. Ho avuto successo con i club, ma vincere con l'Italia è un'altra storia. Si torna sempre dove si è stati felici», ha affermato riflettendo sul suo periodo a Coverciano.
Nonostante il suo rapporto con la squadra si sia deteriorato, portandolo a dimettersi e a intraprendere un'avventura poco soddisfacente in Arabia Saudita, l'ex numero 10 è pronto a ricominciare.
L'ex allenatore dell'Arabia Saudita ha espresso il suo interesse a tornare sulla panchina italiana, come ha spiegato in un'intervista a «La Gazzetta dello Sport».
«Mi sono pentito della scelta che ho fatto. Se io e Gravina avessimo comunicato di più, forse nulla sarebbe cambiato. A volte si prendono decisioni sbagliate», ha ammesso, riconoscendo di non aver più sentito la fiducia di un tempo, ma ha anche sottolineato che avrebbe dovuto discuterne con il presidente della Federcalcio.
«Oggi, chissà, saremmo ancora insieme, magari per tentare di andare al Mondiale e, dopo l'Europeo, puntare alla doppietta».
Nuova patata bollente nelle mani di Gabriele Gravina, presidente della Federazione italiana giuoco calcio.
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Obiettivo Mondiali 2026
Se le incomprensioni tra Mancini e Gravina venissero risolte, un ritorno del tecnico marchigiano potrebbe essere possibile, con l'obiettivo di qualificarsi per i Mondiali, anche attraverso i play-off che lo fermarono nel 2022.
«Sarebbe una sfida emozionante, senza dubbio. Un rischio, certo, ma a volte bisogna correre dei rischi. L'unico debito che sento con i tifosi è quello di vincere un Mondiale».
Il 60enne ha ricordato come, nel 2018, avesse dichiarato di voler vincere l'Europeo, un obiettivo che sembrava irrealizzabile. «Abbiamo vinto superando semifinali e finali ai rigori. Il nostro percorso è stato lungo e pieno di successi, non un caso. Sono convinto che abbiamo i mezzi per essere al Mondiale tra un anno».
Ritorno possibile?
Alla domanda se fosse possibile un suo ritorno, Mancini non si è sbilanciato, ma ha lasciato intendere che non scarterebbe un'eventuale proposta.
«Non so cosa succederà, non è il momento di parlarne. Ma ho ammesso di aver fatto una scelta sbagliata, e non la rifarei. L'ho detto mesi fa, non di recente. Non credo sarebbe un problema ricomporre con Gravina. Ci siamo già parlati, e il presidente sa che nella vita si commettono errori. Capirsi su questo è fondamentale, indipendentemente da ciò che accadrà».
Il redattore ha scritto questo articolo con l'aiuto dell'IA.