Verso il futuro San Siro è ora di Milan e Inter: via alla rivoluzione dello stadio

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5.11.2025

Lo stadio di San Siro non è più del Comune di Milano.
Lo stadio di San Siro non è più del Comune di Milano.
Keystone

San Siro cambia padrone: Milan e Inter acquistano Meazza e aree circostanti e aprono il cantiere di una nuova era per lo stadio e il quartiere.

Nicolò Forni

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Milan e Inter hanno firmato il rogito: prestito oltre 90 milioni, prima rata da 73 milioni; prezzo finale 197 milioni (al netto di 22 milioni di contributi del Comune).
  • L'operazione è stata chiusa in anticipo per evitare il vincolo sul secondo anello che sarebbe scattato il 10 novembre.
  • Ora si apre la fase due: nuovo stadio e riqualificazione dell'area con Foster + Partners e Manica; Goldman Sachs e J.P. Morgan guidano i finanziamenti.

Lo stadio di San Siro non è più del Comune di Milano: Meazza e aree limitrofe passano ufficialmente a Milan e Inter.

Come riferito anche dalla «Gazzetta dello Sport», questa mattina è stato firmato il rogito: i due club hanno acceso un finanziamento bancario di poco superiore ai 90 milioni e versato al Comune la prima rata da 73 milioni.

Il corrispettivo complessivo è di 197 milioni, da cui verranno detratti 22 milioni promessi da Palazzo Marino per il rifacimento del tunnel Patroclo e per bonifiche dei terreni.

La maratona notarile è iniziata intorno alle 7h30 nello studio del notaio Filippo Zabban ed è terminata verso mezzogiorno (con ulteriori adempimenti proseguiti in pausa pranzo).

Per il Milan erano presenti il presidente Paolo Scaroni, il CFO Cocirio e il team legale; per l'Inter la consigliera Katy Ralph e Massimiliano Catanese (Chief of Staff).

Per il Comune alcuni dirigenti, assente il sindaco Sala perché in Brasile. Il closing è arrivato cinque giorni prima del 10 novembre, data dalla quale, se l'impianto fosse rimasto pubblico, sarebbe scattato il vincolo architettonico sul secondo anello: un blocco che avrebbe reso impraticabile l'abbattimento.

Il comunicato dei club

Nel comunicato congiunto diffuso poco prima delle 13, i club spiegano di aver acquistato la «Grande Funzione Urbana San Siro», comprensiva dello stadio e dell'intorno urbano, definendo l'operazione il via a un nuovo capitolo per Milano e per le due società.

L'obiettivo è realizzare un nuovo stadio e un progetto di rigenerazione dell'area, in linea con le ambizioni di RedBird (Milan) e dei fondi gestiti da Oaktree (Inter): successo sportivo di lungo periodo e investimenti capaci di sostenere una crescita duratura.

Verso il nuovo stadio

La progettazione è stata affidata a Foster + Partners e MANICA: il futuro impianto, promettono, rispetterà i massimi standard internazionali e punta a diventare una nuova icona architettonica cittadina.

Il masterplan prevede un polo che rifletta la vocazione sportiva e culturale del quartiere, con criteri di innovazione, sostenibilità e accessibilità. Sul fronte finanziario, il deal è stato sostenuto da Goldman Sachs e J.P. Morgan come coordinatori principali, insieme ai partner Banco BPM e BPER Banca.