La Major Soccer League è un contenitore per il calcio, che deve però regalare spettacolo, seguendo la tradizione dello sport business a stelle e strisce. Non ha fatto eccezione la gara tra il Real Salt Lake e il Los Angeles, giocata sulla neve e sotto la neve. Per alcuni la gara non doveva essere giocata.
Hai fretta? blue News riassume per te
- La gara di Major Soccer League tra Real Salt Lake e Los Angeles si è giocata sotto la neve, rinviata di un'ora addirittura per i fulmini.
- Il Real Salt Lake ha vinto per 3-0.
- Il coach di Los Angeles ha criticato l'organizzazione: «Troppo pericoloso. È stata una presa in giro».
Il manager del Los Angeles FC, Steve Cherundolo, ha dichiarato, con una nota di disappunto, che la sua squadra ha giocato sotto una fitta nevicata a Salt Lake City. La sfida di Major Soccer League è stata vinta dai padroni di casa, il Real Salt Lake per 3-0.
Il maltempo ha dapprima causato un ritardo di due ore all'inizio della partita, poi, quattro minuti dopo il calcio d'inizio, il gioco è stato sospeso a causa di un fulmine caduto nelle vicinanze dello stadio.
Un'ora dopo, la sfida è ripresa, su di un campo coperto di neve, che ha continuato a cadere copiosa durante i restanti 86 minuti. Nulla di eccezionale in Utah, singolare certo, per chi arriva dalla California.
Le critiche dei californiani
Al termine della partita, il coach di Los Angeles, ha espresso le sue critiche nei confronti della scelta di giocare nonostante il maltempo.
«Erano condizioni impossibili», ha detto Cherundolo. «Mi sento in colpa per i giocatori, per averli messi in difficoltà».
«È stata una presa in giro, quello che abbiamo dovuto fare oggi - ha aggiunto - è stato uno dei peggiori eventi sportivi professionali che abbia mai visto in vita mia».
Il coach ha alle spalle una carriera da giocatore, avendo vestito per 15 anni la maglia dell'Hannover96, formazione tedesca di Seconda Bundesliga. Nella Bassa Sassonia le nevicate invernali sono frequenti, Cherundolo sa dunque di cosa parla: «La partita avrebbe potuto e dovuto essere annullata. A mio parere, è stata una vergogna assoluta quella che abbiamo dovuto giocare oggi».
La diversa opinione
Pablo Mastroeni, dirigente del Real, ha invece una visione diversa: «È una questione di mentalità. Credo che la squadra che si adatta rapidamente alle circostanze che la circondano e controlla i fattori controllabili abbia più possibilità di farcela».
I giocatori del suo Real sembra abbiano addirittura apprezzato la neve, tanto da tuffarcisi e regalare dei video che stanno diventando virali.
«Non è stato facile per nessuna delle due squadre, quindi il merito è dei giocatori e della loro mentalità, che non si sono fatti condizionare da circostanze fuori dal loro controllo».
La lega apprezza
La risposta della lega, la Major Soccer League, è racchiusa nel commento postato su X il cui video mostra una scena della gara di Salt Lake City: «Amiamo i giochi con la neve».